BARI - Si è svolto nella mattinata di mercoledì 14 febbraio, l’incontro cui hanno partecipato l’assessora all’Urbanistica Carla Tedesco, i tecnici delle ripartizioni Urbanistica e Lavori pubblici, la presidente del Municipio I Micaela Paparella e i rappresentanti del Comitato cittadino Parco del Castello per fare un punto sui passaggi propedeutici all’attuazione del progetto del Parco del Castello.
“È stato condiviso quanto già stabilito la scorsa settimana al tavolo con i tecnici del Provveditorato interregionale per le opere pubbliche - dichiara Carla Tedesco - e cioè di procedere con la riconsegna dell’area da parte del Provveditorato al Demanio, previo parere dell’Autorità portuale, e alla successiva consegna all’amministrazione comunale. Abbiamo quindi condiviso l’idea di procedere per stralci, il primo dei quali riguarda la parte ovest del giardino, che può essere facilmente recintata e separata dalla strada d’accesso al Provveditorato e resa accessibile ai cittadini aprendo un varco nella cancellata parallela al lungomare. Invece, in un secondo stralcio, che concorderemo con l’Autorità portuale e gli altri soggetti interessati, si procederà con la dislocazione delle auto che attualmente vengono parcheggiate attorno al Provveditorato in un’area che dovrà essere resa disponibile dall’Autorità portuale”.
“Seguiremo la procedura offrendo tutto il nostro supporto per la realizzazione del progetto - commenta Micaela Paparella - affinché una prima parte dell’area possa essere aperta al pubblico al più presto. Nonostante si tratti di uno spazio piccolo, rappresenta un’azione particolarmente significativa, non solo in termini simbolici, per l’intera città”.
Nelle prossime settimane la ripartizione IVOP predisporrà uno studio di fattibilità per il primo stralcio in modo tale da convocare la conferenza di servizi istruttoria attraverso cui avviare materialmente l’iter amministrativo per la realizzazione del progetto.
“È stato condiviso quanto già stabilito la scorsa settimana al tavolo con i tecnici del Provveditorato interregionale per le opere pubbliche - dichiara Carla Tedesco - e cioè di procedere con la riconsegna dell’area da parte del Provveditorato al Demanio, previo parere dell’Autorità portuale, e alla successiva consegna all’amministrazione comunale. Abbiamo quindi condiviso l’idea di procedere per stralci, il primo dei quali riguarda la parte ovest del giardino, che può essere facilmente recintata e separata dalla strada d’accesso al Provveditorato e resa accessibile ai cittadini aprendo un varco nella cancellata parallela al lungomare. Invece, in un secondo stralcio, che concorderemo con l’Autorità portuale e gli altri soggetti interessati, si procederà con la dislocazione delle auto che attualmente vengono parcheggiate attorno al Provveditorato in un’area che dovrà essere resa disponibile dall’Autorità portuale”.
“Seguiremo la procedura offrendo tutto il nostro supporto per la realizzazione del progetto - commenta Micaela Paparella - affinché una prima parte dell’area possa essere aperta al pubblico al più presto. Nonostante si tratti di uno spazio piccolo, rappresenta un’azione particolarmente significativa, non solo in termini simbolici, per l’intera città”.
Nelle prossime settimane la ripartizione IVOP predisporrà uno studio di fattibilità per il primo stralcio in modo tale da convocare la conferenza di servizi istruttoria attraverso cui avviare materialmente l’iter amministrativo per la realizzazione del progetto.