“I cittadini che abitano al Libertà, nella grande maggioranza persone perbene – aggiunge il senatore di Forza candidato al senato nel collegio elettorale proporzionale Puglia 1 , hanno diritto a vivere tranquillamente e al controllo capillare del territorio. Trovo sconcertante la situazione di degrado e disinteresse, che favorisce la microcriminalità, specie nei dintorni della ex Manifattura dei Tabacchi. Nel contempo è necessario ridare impulso al commercio, al collasso e il mio pensiero va a via Manzoni e al declino del mercato rionale, una volta florido e pulsante".
"Chiedo - prosegue l’esponente azzurro - un censimento sulle abitazioni , per verificare la regolarità dei contratti di locazione degli immobili, specialmente quelli alla strada, per verificare se chi li occupa è in regola con la normativa amministrativa , invitando le autorità ad attivarsi in tal senso. E' di tutta evidenza un problema relativo all’ eccessiva presenza di migranti, che non favorisce la loro integrazione. Coloro in regola documenti sono benvenuti , ma tutti quelli sprovvisti di titolo, siano rimpatriati, nel rispetto dei diritti umani. Quella del Libertà di Bari è una situazione grave, insostenibile e di ordine pubblico della quale lo stesso Prefetto di Bari deve farsi carico.
Esprimo infine solidarietà ai parroci – conclude Scilipoti Isgrò - e alle parrocchie del rione impegnati in un non agevole compito pastorale, educativo e di rispetto alla legalità, obiettivi da perseguire evitando divisioni ed inutili protagonismi, che non portano da nessuna parte".
