ROMA - Gli autori e attori tarantini Gaetano Colella e Andrea Simonetti hanno ricevuto il prestigioso Premio Solinas (sezione Experimenta Serie). La cerimonia di premiazione si è tenuta a Roma lunedì sera dopo che, qualche ora prima, i due autori avevano raccontato, insieme agli altri sette finalisti, il loro progetto alla giuria. Il lavoro destinatario del riconoscimento è una idea di serie in due stagioni intitolata “Up&Down”. Colella e Simonetti hanno presentato il soggetto della serie, la sceneggiatura e il soggetto delle prime cinque puntate. Il premio dà diritto a un Laboratorio di Alta Formazione in cui verrà sviluppato il lavoro di scrittura e a una borsa di studio di duemila euro finanziata da Rai Fiction. Al termine del percorso di sviluppo una delle tre serie vincitrici sarà prodotta dalla stessa Rai Fiction. Erano stati un'ottantina i progetti giunti all'organizzazione nella prima fase.
Questa la motivazione con cui i giurati hanno accolto favorevolmente il progetto dei due artisti tarantini: “Per l'idea di inventare un personaggio cruciale dell'esistenza attraverso due personaggi – lift di un ascensore – giudici inconsapevoli delle vite umane raccontato con toni e linguaggi innovativi all'interno di un multi-genere fantasy-mistery-drama”. La giuria era composta da importanti sceneggiatori e producer italiani, quali Isabella Aguilar, Emanuele Cotumaccio, Leonardo Ferrara, Valentina Gaddi, Max Giovagnoli, Annamaria Granatello, Maddalena Ravagli, Monica Ricci, Lorenzo Vignolo e Monica Zapelli.
“Siamo molti contenti – afferma Gaetano Colella – Ci credevamo perché abbiamo lavorato per due anni su questo progetto. Aver incassato il sostegno del Solinas ci rende davvero felici”.
Il Premio Solinas è una struttura permanente attiva tutto l'anno, costantemente impegnata attraverso i suoi concorsi e attività nel settore strategico della scoperta e promozione di nuovi talenti per il cinema italiano. Gode del sostegno del Presidente della Repubblica ed è promosso dal Mibact. È nato nel 1986 per iniziativa di Felice Laudadio, Franco Cristaldi e Gian Maria Volontè per rendere omaggio alla figura e all’opera di Franco Solinas, scrittore e sceneggiatore scomparso prematuramente qualche anno prima. A più di 30 anni dalla nascita, il Solinas è un punto di riferimento indispensabile nel panorama cinematografico italiano e internazionale per quanto concerne la scoperta e la promozione di una delle figure di maggior spicco nell’industria dell’audiovisivo: lo sceneggiatore. L'albo d'oro annovera sceneggiature di film di successo, come “Un ragazzo di Calabria”, “Marrakech Express”, “I cento passi”, “L'uomo in più”, “Mio cognato”, “Dieci inverni”, “Noi siamo Francesco” e “Brutti e cattivi”.
Dopo i meritati festeggiamenti, Gaetano Colella si rimetterà subito al lavoro, dato che in queste settimane è impegnato a Napoli con le prove de “La Cupa” del regista Mimmo Borrelli, con cui debutterà l'11 aprile al Teatro Stabile. Tra le altre cose, l'attore tarantino é reduce da una residenza artistica di qualche giorno a Barberino di Mugello (FI) in cui ha messo a punto “Icaro caduto”, lo spettacolo di prossima produzione (Armamaxa teatro / Pagine Bianche) che lo vedrà protagonista con la regia di Enrico Messina.
Questa la motivazione con cui i giurati hanno accolto favorevolmente il progetto dei due artisti tarantini: “Per l'idea di inventare un personaggio cruciale dell'esistenza attraverso due personaggi – lift di un ascensore – giudici inconsapevoli delle vite umane raccontato con toni e linguaggi innovativi all'interno di un multi-genere fantasy-mistery-drama”. La giuria era composta da importanti sceneggiatori e producer italiani, quali Isabella Aguilar, Emanuele Cotumaccio, Leonardo Ferrara, Valentina Gaddi, Max Giovagnoli, Annamaria Granatello, Maddalena Ravagli, Monica Ricci, Lorenzo Vignolo e Monica Zapelli.
“Siamo molti contenti – afferma Gaetano Colella – Ci credevamo perché abbiamo lavorato per due anni su questo progetto. Aver incassato il sostegno del Solinas ci rende davvero felici”.
Il Premio Solinas è una struttura permanente attiva tutto l'anno, costantemente impegnata attraverso i suoi concorsi e attività nel settore strategico della scoperta e promozione di nuovi talenti per il cinema italiano. Gode del sostegno del Presidente della Repubblica ed è promosso dal Mibact. È nato nel 1986 per iniziativa di Felice Laudadio, Franco Cristaldi e Gian Maria Volontè per rendere omaggio alla figura e all’opera di Franco Solinas, scrittore e sceneggiatore scomparso prematuramente qualche anno prima. A più di 30 anni dalla nascita, il Solinas è un punto di riferimento indispensabile nel panorama cinematografico italiano e internazionale per quanto concerne la scoperta e la promozione di una delle figure di maggior spicco nell’industria dell’audiovisivo: lo sceneggiatore. L'albo d'oro annovera sceneggiature di film di successo, come “Un ragazzo di Calabria”, “Marrakech Express”, “I cento passi”, “L'uomo in più”, “Mio cognato”, “Dieci inverni”, “Noi siamo Francesco” e “Brutti e cattivi”.
Dopo i meritati festeggiamenti, Gaetano Colella si rimetterà subito al lavoro, dato che in queste settimane è impegnato a Napoli con le prove de “La Cupa” del regista Mimmo Borrelli, con cui debutterà l'11 aprile al Teatro Stabile. Tra le altre cose, l'attore tarantino é reduce da una residenza artistica di qualche giorno a Barberino di Mugello (FI) in cui ha messo a punto “Icaro caduto”, lo spettacolo di prossima produzione (Armamaxa teatro / Pagine Bianche) che lo vedrà protagonista con la regia di Enrico Messina.
Tags
Cultura e Spettacoli