L’importo complessivo della gara, che si svolgerà con aggiudicazione a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ammonta per le due edizioni a 240mila euro comprensivi di IVA. Il termine ultimo per la presentazione delle offerte scade alle ore 12 del prossimo 16 marzo.
Nello specifico, oggetto dell’appalto è l’ideazione e la realizzazione di un programma che comprende tre distinti eventi rievocativi, tra loro strettamente correlati a comporre un trittico di rappresentazioni il cui focus è il tradizionale corteo del 7 maggio.
Rievocazione dello sbarco e dei festeggiamenti (6 maggio, Molo Sant’Antonio o Molo San Nicola)
Attività di animazione nella città vecchia per ricordare lo sbarco dei marinai e ricreare l’atmosfera di festa che accompagnò la consegna delle ossa del Santo. Il corteo dei marinai, composto da attori e figuranti, partendo dal molo deve attraversare vicoli e corti del centro storico per ricordare agli abitanti della città vecchia lo svolgimento del Corteo nel giorno successivo.
Processione con il quadro del Santo (7 maggio, baia San Giorgio)
Una delegazione del corteo parteciperà all’imbarco della sacra icona nicolaiana nel porticciolo di San Giorgio per poi accogliere il quadro del Santo all’arrivo presso il molo di San Nicola da dove, attraverso i vicoli della città vecchia, condurrà l’icona fino a piazza Federico II di Svevia, punto di partenza del corteo. Tale prologo, che intende ricordare la sosta effettuata dai marinai lungo il viaggio di ritorno verso Bari, durante la quale le ossa del Santo furono riposte in una cassa di legno ricoperta di stoffe preziose, e il successivo sbarco con le reliquie nel porto di Bari alla presenza di una folla festosa, è funzionale a consentire l’esposizione dell’icona sacra per tutta la durata del corteo, affinché sia ben visibile agli spettatori ed offerta alla devozione dei fedeli.
Corteo Storico (7 maggio, vie della città)
La processione rievocativa prevede una scansione a tappe che dovrà essere dettagliata all’interno della proposta artistica/offerta tecnica. L’organizzazione della rievocazione e la scansione ritmica del corteo dovranno garantire suggestione e atmosfera per ricordare un avvenimento che ha trasformato la storia dell’intera città, celebrando gli aspetti che, grazie al Santo venuto dal mare, hanno costituito la trama identitaria della comunità barese e hanno rivelato i nessi culturali e religiosi con i devoti e i pellegrini di tutto il mondo.
“La scelta di dotarci di un bando biennale per il Corteo storico di San Nicola - commenta Silvio Maselli - risponde all’esigenza di garantire continuità operativa al soggetto che si aggiudicherà la procedura, che prevede la spettacolarizzazione dell’iniziativa anche ai fini della sua attrattività turistica. L’enorme gradimento da parte del pubblico presente alle ultime edizioni, in larga parte composto da turisti e pellegrini giunti da tutta l’Italia e dal resto d’Europa, ci ha spinti a prevedere nel bando non solo le tipiche richieste di ordine spettacolare e culturale ma anche un adeguato coinvolgimento del territorio e delle comunità interessate alla realizzazione dell’evento, insieme alla piena libertà delle scelte artistiche dei partecipanti. C’è un altro aspetto importante in questa procedura biennale e riguarda la possibilità di coinvolgere sponsor privati così da incrementare il budget disponibile e di consentire la partecipazione delle forze economiche del territorio e di tutte le realtà unite nel culto del nostro santo patrono. Ciò permetterà, per questo e il prossimo anno, di dotare Bari di una straordinaria esperienza artistica, consentendo a chi si aggiudicherà la gara di lavorare al meglio dando continuità alle azioni di organizzazione e comunicazione di uno degli eventi più sentiti e attesi dalla nostra comunità. Penso a un pieno coinvolgimento delle scuole cittadine e di tutte le diverse comunità legate dal culto nicolaiano”.
In particolare, nel capitolato si richiede alla direzione artistica di garantire l’unitarietà dell’intero allestimento, scenografie e coreografie che caratterizzano la processione rievocativa e gli eventi correlati, prevedendo personaggi e impiegando costumi adatti al periodo storico di riferimento.
Gli allestimenti scenici, la costumistica e l’attrezzeria di scena (armi, utensili, strumenti musicali, manufatti artigianali) dovranno essere coerenti con i materiali e i manufatti prodotti e utilizzati nell’XI secolo. Tutte le realizzazioni dovranno essere quanto più possibile fedeli alla narrazione storica degli accadimenti e rispettose del contesto storico, sociale e culturale in cui si sono svolti gli avvenimenti.
Nel dettaglio, dovranno essere previste performance artistiche di particolare impatto scenografico e spettacolare almeno in corso Vittorio Emanuele, in prossimità del palazzo della Prefettura, e nella piazza della Basilica di San Nicola. Il corteo dovrà prevedere l’utilizzo della Caravella, di proprietà comunale, custodita presso il deposito della Fondazione Petruzzelli.
I soggetti partecipanti dovranno produrre anche un piano per la comunicazione integrata da allegare all’offerta tecnica che preveda l’ideazione, la realizzazione e la distribuzione di materiali di comunicazione (brochure, locandine, manifesti, totem) e l’ideazione e la realizzazione di un sito internet dedicato il cui dominio resterà nella titolarità del Comune di Bari. Tutta la comunicazione del programma dovrà essere predisposta in italiano e in inglese, fatta eccezione per le brochure che dovranno essere redatte in cinque lingue (italiano, inglese, francese, tedesco e russo).
Per i partecipanti è prevista la possibilità di ricorrere al finanziamento di parte delle attività o servizi oggetto di gara da parte di sponsor privati e/o pubblici o rinvenire sponsorizzazioni destinate ad arricchire il Corteo Storico con iniziative aggiuntive o spettacoli specifici.
Il soggetto aggiudicatario dovrà impegnarsi a effettuare a proprie cura e spese, al termine delle attività, la piantumazione di almeno 5 piante di alloro per ciascuna delle due annualità in uno spazio pubblico individuato d’intesa con gli uffici comunali.
I concorrenti che intendono partecipare alla procedura, purché in possesso dei requisiti previsti dal disciplinare di gara, dovranno far pervenire l’offerta e i documenti richiesti esclusivamente attraverso la piattaforma MePA di CONSIP.
Gli operatori economici interessati che non siano ancora iscritti al MePA, dovranno registrarsi e abilitarsi per l’accesso alla piattaforma MePA di CONSIP attraverso il sito web www.acquistinretepa.it.
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