Ferrovie Sud Est: incarichi ed appalti milionari, arresti e sequestri

BARI - Dalle prime ore di questa mattina sono scattati gli arresti e i sequestri nell'indagine della Procura di Bari indagini su un sistema di dissipazione del patrimonio di Fse srl ​(Ferrovie del Sud Est e servizi automobilistici.

I Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Bari hanno eseguito misure cautelari personali, emesse dal gip del Tribunale di Bari nei confronti di 12 persone ed effettuato sequestri di beni per un valore di decine di milioni di euro.

L'inchiesta ha riguardato affidamenti ad personam di incarichi professionali e di appalti milionari per servizi, lavori e forniture, cui è conseguita una esposizione debitoria di circa 300 milioni di euro. I provvedimenti restrittivi, le perquisizioni ed i sequestri sono stati effettuati a Bari, Roma, Bologna, Lecce e Maglie.

EMILIANO: SODDISFAZIONE PER ESITI INCHIESTA FSE - In relazione all'inchiesta della Magistratura che ha portato questa mattina all'emissione di misure cautelari e interdittive nei confronti degli ex vertici delle Ferrovie del Sud Est, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano esprime “soddisfazione” per il lavoro dei magistrati.

“Come è noto – spiega il presidente - la ferrovia Sud Est attraversa buona parte della Puglia e serve un bacino di centinaia di migliaia di persone che usano treni e bus per i loro spostamenti di studio o di lavoro. Ma in questi ultimi anni abbiamo assistito a una progressiva spoliazione e depauperamento dell'azienda, che fino all'intervento dei commissari straordinari prima e di Ferrovie dello Stato per la gestione poi non riusciva a garantire i servizi minimi in sicurezza. Ora la Magistratura sta facendo chiarezza su quegli anni bui, durante i quali in pochi si sono arricchiti e in molti non sono riusciti ad andare a scuola, all'università, al lavoro o semplicemente nei luoghi di vacanza, forse anche perché gli amministratori pensavano a costituirsi cospicui e illeciti patrimoni personali invece di far funzionare treni e bus. Completeremo quindi la bonifica della società e consegneremo ai pugliesi linee rinnovate e sicure, contraddistinte dalla capillarità che è propria delle antiche Sud-Est”.