ROMA - La catena dei supermercati ALDI Nord sta richiamando i pannolini Pampers Baby-Dry (Jumbo 4-5), che sono stati occasionalmente contaminati e probabilmente danneggiati a causa di un difetto nella catena logistica ALDI Nord, che commercializza i pannolini fuori dall'Italia. I prodotti interessati non devono essere utilizzati come misura precauzionale. Per questi prodotti esiste il rischio di irritazione della pelle e ustioni chimiche. Sono interessati solo i pacchetti jumbo Baby-Dry della taglia 4 e 5 acquistati da ALDI Nord a partire dal 2 febbraio.
Altre dimensioni e pacchi non sono interessati. L’azienda chiede di fare attenzione a quanti abbiano acquistato le confezioni e di non utilizzare assolutamente il contenuto, evidenzia Giovanni D'Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”. Il prezzo di acquisto sarà ovviamente rimborsato.
Maggiori dettagli sul richiamo possono essere trovati direttamente sul sito web di ALDI Nord. Mentre Aldi Sud (la società che investe in Italia) ad oggi non risulta essere interessata dal richiamo.
Sulla sua pagina Pampers ha comunicato di essere molto dispiaciuta per questa evenienza e prega i clienti di accettare le più sentite scuse.
PRECISAZIONE DI FATER SPA - In relazione alle notizie apparse il giorno 12 febbraio 2018 sulla testata Giornale di Puglia nell'articolo dal titolo "Liquido corrosivo nei pannolini per l'infanzia, richiamati i Pampers Baby Dry" relative alla vicenda del ritiro da parte della catena distributiva ALDI Nord, in altro Paese europeo, di alcune partite di Pampers Baby Dry jumbo pack tg. 4 e 5 venduti presso detta catena, Fater Spa, società che produce e commercializza in Italia i prodotti Pampers, intende precisare che i prodotti Pampers venduti in Italia sono estranei al caso.
Fater inoltre intende tranquillizzare i consumatori italiani riguardo la completa sicurezza dei prodotti Pampers realizzati in Italia e distribuiti in Italia.
Altre dimensioni e pacchi non sono interessati. L’azienda chiede di fare attenzione a quanti abbiano acquistato le confezioni e di non utilizzare assolutamente il contenuto, evidenzia Giovanni D'Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”. Il prezzo di acquisto sarà ovviamente rimborsato.
Maggiori dettagli sul richiamo possono essere trovati direttamente sul sito web di ALDI Nord. Mentre Aldi Sud (la società che investe in Italia) ad oggi non risulta essere interessata dal richiamo.
Sulla sua pagina Pampers ha comunicato di essere molto dispiaciuta per questa evenienza e prega i clienti di accettare le più sentite scuse.
PRECISAZIONE DI FATER SPA - In relazione alle notizie apparse il giorno 12 febbraio 2018 sulla testata Giornale di Puglia nell'articolo dal titolo "Liquido corrosivo nei pannolini per l'infanzia, richiamati i Pampers Baby Dry" relative alla vicenda del ritiro da parte della catena distributiva ALDI Nord, in altro Paese europeo, di alcune partite di Pampers Baby Dry jumbo pack tg. 4 e 5 venduti presso detta catena, Fater Spa, società che produce e commercializza in Italia i prodotti Pampers, intende precisare che i prodotti Pampers venduti in Italia sono estranei al caso.
Fater inoltre intende tranquillizzare i consumatori italiani riguardo la completa sicurezza dei prodotti Pampers realizzati in Italia e distribuiti in Italia.
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