MACERATA - Spunta un quarto nigeriano che tuttavia non risulterebbe indagato a Macerata per l'omicidio di Pamela Mastropietro. A renderlo noto il sito on line del 'Resto del Carlino' rivelando che stamani il legale del giovane, l'avvocato Cognini, ha presenziato ai nuovi accertamenti tecnici irripetibili nella casa del delitto, in via Spalato. Il nuovo sopralluogo dei Ris si è svolto poco prima delle 12.
A differenza dei suoi tre connazionali già in stato di fermo, l'uomo - apprende l'AGI - non è indagato ma la sua posizione è all'attento esame degli investigatori. Sul suo conto sono in corso diversi accertamenti per verificarne la presenza o meno nell'appartamento di via Spalato nelle ore immediatamente precedenti o successive alla morte della ragazza romana, dove poi è avvenuto il terribile sezionamento del corpo della vittima per infilare quindi le parti in due trolley poi abbandonati in una strada di campagna di Pollenza, sempre nel Maceratese.
A differenza dei suoi tre connazionali già in stato di fermo, l'uomo - apprende l'AGI - non è indagato ma la sua posizione è all'attento esame degli investigatori. Sul suo conto sono in corso diversi accertamenti per verificarne la presenza o meno nell'appartamento di via Spalato nelle ore immediatamente precedenti o successive alla morte della ragazza romana, dove poi è avvenuto il terribile sezionamento del corpo della vittima per infilare quindi le parti in due trolley poi abbandonati in una strada di campagna di Pollenza, sempre nel Maceratese.