Uno di questi è il lavoro che il Movimento vuole affrontare con una visione ad ampio raggio: investendo nella creazione di nuove competenze che possano essere al passo con le innovazioni richieste dalle offerte lavorative dei prossimi anni. Questa riforma, deve partire dal basso, investendo nell'istruzione, inserendo già nelle scuole d'infanzia l'insegnamento della filosofia politica affinché i giovani possano sviluppare sin da subito il pensiero critico.
L'incontro è stato anche occasione per affrontare i temi d'attualità che attanagliano il Mezzogiorno: Ilva ed immigrazione. Per affrontare il problema del siderurgico in maniera concreta e definitiva senza tagli del posto di lavoro, è necessario la riconversione dell'impianto in modo da creare un polo innovativo per il Sud che tuteli l'ambiente e creare nuovi posti di lavoro fino ad arrivare a 100k dipendenti.
La 'paura' dell'immigrato, che attualmente ha riscaldato il dibattito politico, si risolve creando dei corsi di italiano per favorire l'integrazione tra lo straniero ed il paese ospitante, ma l'Italia non può essere lasciata sola. La Ue deve avere il 'coraggio' di supportare il nostro Paese negli sbarchi, per permettere a tutti gli Stati aderenti di prendersene carico.
