di NICOLA ZUCCARO - "Trasmettere un messaggio ai cittadini: la politica è bella". E' l'appello lanciato da Roberto Giachetti durante il suo indirizzo di saluto ai neo deputati, durante la seduta di insediamento della Camera in corso da stamane per l'elezione della terza carica dello Stato.
Un intervento lungo e condizionato dall'emozione quello del deputato più anziano dell'Aula Montecitorio per il ricordo dei 74 anni dall'eccidio delle Fosse Ardeatine e per la profanazione della lapide in ricordo dei 5 agenti della scorta dell'On. Aldo Moro - periti il 16 marzo del 1978 - risalente a ieri e ubicata in via Fani.
A seguito di questi avvenimenti, l'intervento di Giachetti si è concluso con un invito rivolto all'Aula a respingere qualsiasi forma di violenza, perchè pericolosa per l'equilibrio democratico del Paese.
Un intervento lungo e condizionato dall'emozione quello del deputato più anziano dell'Aula Montecitorio per il ricordo dei 74 anni dall'eccidio delle Fosse Ardeatine e per la profanazione della lapide in ricordo dei 5 agenti della scorta dell'On. Aldo Moro - periti il 16 marzo del 1978 - risalente a ieri e ubicata in via Fani.
A seguito di questi avvenimenti, l'intervento di Giachetti si è concluso con un invito rivolto all'Aula a respingere qualsiasi forma di violenza, perchè pericolosa per l'equilibrio democratico del Paese.