ROMA - "Credo che si debba lavorare perché il Pd si faccia trovare pronto dall'eventualità di nuove elezioni, è un'eventualità che non può essere scartata.
Naturalmente i numeri indicano la possibilità che si realizzi un accordo tra M5s e Lega, a mio avviso una ipotesi nefasta". A dichiararlo il ministro della giustizia Andrea Orlando, parlando a margine di una iniziativa del Pd a Rubiera, in provincia di Reggio Emilia, dove ha incontrato i militanti.
"Il gruppo dirigente - ha aggiunto Orlando - è l'ultima delle questioni, la prima è recuperare il metodo, la collegialità che ci permetta di recuperare un sufficiente grado di unità . I temi su cui lavorare: la casa, il lavoro, la sanità , i temi sociali, per rispondere ad una richiesta di protezione che viene dal voto".
"Il gruppo dirigente - ha aggiunto Orlando - è l'ultima delle questioni, la prima è recuperare il metodo, la collegialità che ci permetta di recuperare un sufficiente grado di unità . I temi su cui lavorare: la casa, il lavoro, la sanità , i temi sociali, per rispondere ad una richiesta di protezione che viene dal voto".