BARI - Interventi di chirurgia live, un parterre di chirurghi nazionali ed internazionali e tecniche chirurgiche di gestione delle complicanze post operatorie altamente specialistiche effettuate solo in pochi centri medici, tra cui il Policlinico di Bari.
Questi i punti focali del 9^ congresso internazionale di andrologia dal titolo ‘Gestione delle complicanze della prostatectomia, chirurgia pelvica e dei traumi dell’uretra’ che si sta svolgendo oggi e si concluderà domani (a partire dalle 8.30) nell’aula ‘De Benedictis’ del Policlinico di Bari organizzato dal professor Pasquale Ditonno, direttore responsabile dell’Unità Operativa di Urologia II del Policlinico di Bari e dal dott. Antonio Vitarelli, andrologo e urologo. Per il polo ospedaliero barese si tratta di un momento di alto valore informativo e scientifico perché il convegno si focalizzerà sulle moderne tecniche chirurgiche per curare le complicanze degli interventi urologici. Saranno anche eseguite operazioni volte al recupero della continenza e dell’erezione in pazienti sottoposti a prostatectomia radicale (asportazione della prostata e vescicole seminali) consentendo il ritorno a una vita normale.
Il tema centrale del convegno, infatti, sarà la chirurgia ricostruttiva pelvica, dell’uretra e dei genitali maschili post oncologica e post traumatica: la gestione delle complicanze dopo prostatectomia e la gestione dei traumi dell’uretra rappresentano una chirurgia altamente specialistica e di nicchia. I più recenti orientamenti in campo scientifico e chirurgico prevedono che questo tipo di interventi venga praticato solo in pochi centri ultra specialistici ad alto volume di pazienti ed il Policlinico di Bari si fregia di essere uno di questi.
Il momento di crescita professionale e informativo per gli specialisti sarà rappresentato dalle dirette streaming durante le quali verranno eseguiti sedici interventi di chirurgia live (in diretta da due sale operatorie del Policlinico di Bari) che vedranno impegnati alcuni dei più famosi chirurghi ricostruttivi nell’ambito urologico, locali e internazionali che aggiungeranno grande valore scientifico all’evento: interverranno il professor Anthony Mundy dall’University College London Hospital, il professor Jalil Hosseini dallo Shahid Beheshti University of Medical Sciences (Iran) e il professor Ahmad Shamsodini della Weill Cornell University in Qatar. Le sessioni chirurgiche saranno accompagnate da relazioni in aula inerenti i temi centrali del congresso.
Questi i punti focali del 9^ congresso internazionale di andrologia dal titolo ‘Gestione delle complicanze della prostatectomia, chirurgia pelvica e dei traumi dell’uretra’ che si sta svolgendo oggi e si concluderà domani (a partire dalle 8.30) nell’aula ‘De Benedictis’ del Policlinico di Bari organizzato dal professor Pasquale Ditonno, direttore responsabile dell’Unità Operativa di Urologia II del Policlinico di Bari e dal dott. Antonio Vitarelli, andrologo e urologo. Per il polo ospedaliero barese si tratta di un momento di alto valore informativo e scientifico perché il convegno si focalizzerà sulle moderne tecniche chirurgiche per curare le complicanze degli interventi urologici. Saranno anche eseguite operazioni volte al recupero della continenza e dell’erezione in pazienti sottoposti a prostatectomia radicale (asportazione della prostata e vescicole seminali) consentendo il ritorno a una vita normale.
Il tema centrale del convegno, infatti, sarà la chirurgia ricostruttiva pelvica, dell’uretra e dei genitali maschili post oncologica e post traumatica: la gestione delle complicanze dopo prostatectomia e la gestione dei traumi dell’uretra rappresentano una chirurgia altamente specialistica e di nicchia. I più recenti orientamenti in campo scientifico e chirurgico prevedono che questo tipo di interventi venga praticato solo in pochi centri ultra specialistici ad alto volume di pazienti ed il Policlinico di Bari si fregia di essere uno di questi.
Il momento di crescita professionale e informativo per gli specialisti sarà rappresentato dalle dirette streaming durante le quali verranno eseguiti sedici interventi di chirurgia live (in diretta da due sale operatorie del Policlinico di Bari) che vedranno impegnati alcuni dei più famosi chirurghi ricostruttivi nell’ambito urologico, locali e internazionali che aggiungeranno grande valore scientifico all’evento: interverranno il professor Anthony Mundy dall’University College London Hospital, il professor Jalil Hosseini dallo Shahid Beheshti University of Medical Sciences (Iran) e il professor Ahmad Shamsodini della Weill Cornell University in Qatar. Le sessioni chirurgiche saranno accompagnate da relazioni in aula inerenti i temi centrali del congresso.