BARI - Al via il “Segretariato sociale on the road”, il nuovo servizio itinerante promosso dall’assessorato al Welfare del Comune di Bari e operativo da domani sull’intero territorio comunale. L’iniziativa è stata presentata questa mattina a bordo del camper che attraverserà tutti i Municipi per raggiungere direttamente i cittadini e le cittadine informandoli sulle diverse prestazioni erogate dal welfare e sostenendoli nell’accesso ai servizi sociali e socio-sanitari. All’incontro con la stampa hanno partecipato il sindaco Antonio Decaro, l’assessora al Welfare Francesca Bottalico, i presidenti dei Municipi I e II, Micaela Paparella e Andrea Dammacco, la coordinatrice del servizio Valentina Spartano e i rappresentanti dell’ATI che gestisce il servizio di Segretariato sociale (consorzio Elpendù (capofila) attraverso le sue associate Progetto Città e Caps e consorzio Meridia attraverso l’associata Gea).
La scelta di avviare la sperimentazione di una modalità on the road risponde alla volontà di intercettare i bisogni potenzialmente inespressi di tutti gli utenti, in particolare di coloro i quali vivono in zone a forte rischio di isolamento o che mostrano resistenza ad avvicinarsi ai servizi sociali in “contesti tradizionali”.
“Siamo convinti che questo nuovo servizio possa aiutarci ad intercettare anche quelle persone che normalmente non accedono né alle semplici informazioni sui servizi disponibili né tantomeno ai servizi stessi - ha commentato Antonio Decaro -. In questi 4 anni abbiamo cercato di dar vita a un sistema di welfare il più possibile diffuso e capace di rispondere ai nuovi bisogni che purtroppo riguardano una fascia sempre più ampia della cittadinanza: non solo bisogni materiali ma anche educativi, di conciliazione dei tempi vita-lavoro e di socializzazione. Da quando sono sindaco mi sono reso conto che, più di ogni altra esigenza, tanti cittadini hanno bisogno di ritrovare quel senso di comunità che rappresenta il principale rimedio all’esclusione e all’isolamento”.
“Il segretariato sociale è nato per sostenere i cittadini nell’accesso ai servizi alla persona - ha dichiarato Francesca Bottalico - garantendo innanzitutto la circolarità di informazioni chiare e trasparenti. In tal modo si sostiene anche l’esercizio dei diritti di cittadinanza. L’accessibilità ai servizi e alle informazioni ad essi relativi rappresenta dunque un elemento di primaria importanza nel favorire le pari opportunità e la soddisfazione dei diritti sociali. In questa direzione l’utilizzo di un camper mira ad agevolare ulteriormente l’esercizio del welfare di accesso, in particolare nelle situazioni di maggiore vulnerabilità e difficoltà economico-sociale. L’idea è quella di superare le logiche tradizionali del welfare per andare verso i cittadini per creare un presidio itinerante in grado di informare, orientare e accompagnare all’accesso ai servizi socio-educativi e socio-sanitari. Dopo un periodo iniziale in giro nei luoghi più frequentati dai cittadini, abbiamo stabilito con i presidenti dei cinque Municipi di far sostare il camper nelle piazze e in alcune strade dei quartieri in cui non c’è la sede fissa del Segretariato sociale e dei servizi socio educativi territoriali. Lo scorso anno abbiamo registrato quasi 12.000 contatti presso gli sportelli fissi del Segretariato sociale nei 5 Municipi. Con questa nuova iniziativa auspichiamo di raggiungere un numero ancora maggiore di persone”.
A bordo del “Segretariato Sociale on the road”, veicolato da un mezzo attrezzato con postazione informatica e connessione wi-fi, ci saranno 2 assistenti sociali. Inoltre sarà allestito un corner di attesa arricchito dalla presenza di attività ludiche che fungeranno anche da richiamo e attrazione per i residenti del territorio di riferimento.
Il segretariato itinerante potrà essere impiegato anche per interventi domiciliari a supporto di situazioni particolarmente complesse e permetterà di rafforzare il lavoro degli sportelli di Segretariato sociale territoriali.
Da domani, giovedì 29 marzo, al 16 aprile il camper girerà per i quartieri, nei mercati, nei luoghi di aggregazione e per le strade, al fine di promuovere l’iniziativa per poi avviare i presidi fissi nelle piazze, secondo il seguente calendario:
Municipio I
· Madonella, largo Francesco Carabellese (lunedì mattina dalle 8.30 alle 13)
· Torre a Mare, piazza della Torre (mercoledì mattina dalle 8.30 alle 13)
Municipio II
· Mungivacca, parcheggio in via Ignazio Loiacono (martedì pomeriggio dalle 14.30 alle 19)
Muncipio III
· Fesca/San Girolamo, piazza antistante la Parrocchia San Girolamo (giovedì dalle 8.30 alle 13)
· Stanic, via Virgintino presso Parrocchia Villaggio del Lavoratore (martedì mattina dalle 8.30 alle 13)
Municipio IV
· Santa Rita, via Costruttori di Pace nei pressi della Chiesa (giovedì pomeriggio dalle 14.30 alle 19)
· Loseto, via Perrone nei pressi della Chiesa del S.S. Salvatore (mercoledì pomeriggio dalle 14.30 alle 19)
Municipio V
· San Pio, piazzetta Eleonora (venerdì mattina dalle 8.30 alle 13).
Nel 2017 gli accessi agli sportelli territoriali del Segretariato sociale sono stati 3950 nel Municipio I, 1925 nel Municipio II, 1371 nel Municipio III, 1779 nel Municipio IV e 377 nel Municipio V. Inoltre, sono state 2501 le persone straniere che si sono rivolte allo sportello dell’ufficio Immigrazione.
Il servizio di Segretariato sociale è una funzione del servizio sociale professionale e opera come sportello unico per l’accesso ai servizi socio-assistenziali e socio-sanitari o sportello di cittadinanza, svolgendo attività d’informazione, di accoglienza, di accompagnamento, di ascolto e di orientamento sui diritti di cittadinanza.
Il servizio di Segretariato sociale è in stretto collegamento con gli Sportelli di accesso presso i Distretti Socio-Sanitari (PUA) e con lo sportello per l’integrazione socio-sanitaria culturale degli immigrati. Qualora emerga la necessità di accedere a uno dei servizi del Welfare cittadino, la presa in carico sarà operata dal Servizio sociale del luogo in cui il cittadino è residente.
La scelta di avviare la sperimentazione di una modalità on the road risponde alla volontà di intercettare i bisogni potenzialmente inespressi di tutti gli utenti, in particolare di coloro i quali vivono in zone a forte rischio di isolamento o che mostrano resistenza ad avvicinarsi ai servizi sociali in “contesti tradizionali”.
“Siamo convinti che questo nuovo servizio possa aiutarci ad intercettare anche quelle persone che normalmente non accedono né alle semplici informazioni sui servizi disponibili né tantomeno ai servizi stessi - ha commentato Antonio Decaro -. In questi 4 anni abbiamo cercato di dar vita a un sistema di welfare il più possibile diffuso e capace di rispondere ai nuovi bisogni che purtroppo riguardano una fascia sempre più ampia della cittadinanza: non solo bisogni materiali ma anche educativi, di conciliazione dei tempi vita-lavoro e di socializzazione. Da quando sono sindaco mi sono reso conto che, più di ogni altra esigenza, tanti cittadini hanno bisogno di ritrovare quel senso di comunità che rappresenta il principale rimedio all’esclusione e all’isolamento”.
“Il segretariato sociale è nato per sostenere i cittadini nell’accesso ai servizi alla persona - ha dichiarato Francesca Bottalico - garantendo innanzitutto la circolarità di informazioni chiare e trasparenti. In tal modo si sostiene anche l’esercizio dei diritti di cittadinanza. L’accessibilità ai servizi e alle informazioni ad essi relativi rappresenta dunque un elemento di primaria importanza nel favorire le pari opportunità e la soddisfazione dei diritti sociali. In questa direzione l’utilizzo di un camper mira ad agevolare ulteriormente l’esercizio del welfare di accesso, in particolare nelle situazioni di maggiore vulnerabilità e difficoltà economico-sociale. L’idea è quella di superare le logiche tradizionali del welfare per andare verso i cittadini per creare un presidio itinerante in grado di informare, orientare e accompagnare all’accesso ai servizi socio-educativi e socio-sanitari. Dopo un periodo iniziale in giro nei luoghi più frequentati dai cittadini, abbiamo stabilito con i presidenti dei cinque Municipi di far sostare il camper nelle piazze e in alcune strade dei quartieri in cui non c’è la sede fissa del Segretariato sociale e dei servizi socio educativi territoriali. Lo scorso anno abbiamo registrato quasi 12.000 contatti presso gli sportelli fissi del Segretariato sociale nei 5 Municipi. Con questa nuova iniziativa auspichiamo di raggiungere un numero ancora maggiore di persone”.
A bordo del “Segretariato Sociale on the road”, veicolato da un mezzo attrezzato con postazione informatica e connessione wi-fi, ci saranno 2 assistenti sociali. Inoltre sarà allestito un corner di attesa arricchito dalla presenza di attività ludiche che fungeranno anche da richiamo e attrazione per i residenti del territorio di riferimento.
Il segretariato itinerante potrà essere impiegato anche per interventi domiciliari a supporto di situazioni particolarmente complesse e permetterà di rafforzare il lavoro degli sportelli di Segretariato sociale territoriali.
Da domani, giovedì 29 marzo, al 16 aprile il camper girerà per i quartieri, nei mercati, nei luoghi di aggregazione e per le strade, al fine di promuovere l’iniziativa per poi avviare i presidi fissi nelle piazze, secondo il seguente calendario:
Municipio I
· Madonella, largo Francesco Carabellese (lunedì mattina dalle 8.30 alle 13)
· Torre a Mare, piazza della Torre (mercoledì mattina dalle 8.30 alle 13)
Municipio II
· Mungivacca, parcheggio in via Ignazio Loiacono (martedì pomeriggio dalle 14.30 alle 19)
Muncipio III
· Fesca/San Girolamo, piazza antistante la Parrocchia San Girolamo (giovedì dalle 8.30 alle 13)
· Stanic, via Virgintino presso Parrocchia Villaggio del Lavoratore (martedì mattina dalle 8.30 alle 13)
Municipio IV
· Santa Rita, via Costruttori di Pace nei pressi della Chiesa (giovedì pomeriggio dalle 14.30 alle 19)
· Loseto, via Perrone nei pressi della Chiesa del S.S. Salvatore (mercoledì pomeriggio dalle 14.30 alle 19)
Municipio V
· San Pio, piazzetta Eleonora (venerdì mattina dalle 8.30 alle 13).
Nel 2017 gli accessi agli sportelli territoriali del Segretariato sociale sono stati 3950 nel Municipio I, 1925 nel Municipio II, 1371 nel Municipio III, 1779 nel Municipio IV e 377 nel Municipio V. Inoltre, sono state 2501 le persone straniere che si sono rivolte allo sportello dell’ufficio Immigrazione.
Il servizio di Segretariato sociale è una funzione del servizio sociale professionale e opera come sportello unico per l’accesso ai servizi socio-assistenziali e socio-sanitari o sportello di cittadinanza, svolgendo attività d’informazione, di accoglienza, di accompagnamento, di ascolto e di orientamento sui diritti di cittadinanza.
Il servizio di Segretariato sociale è in stretto collegamento con gli Sportelli di accesso presso i Distretti Socio-Sanitari (PUA) e con lo sportello per l’integrazione socio-sanitaria culturale degli immigrati. Qualora emerga la necessità di accedere a uno dei servizi del Welfare cittadino, la presa in carico sarà operata dal Servizio sociale del luogo in cui il cittadino è residente.