Trovato morto l'imprenditore italiano scomparso in Turchia
ISTANBUL - Finisce nel dramma il caso dell'italiano scomparso in Turchia. Il corpo di Alessandro Fiori, l'imprenditore scomparso a Istanbul il 12 marzo, sarebbe stato ritrovato a Sarayburnu, una zona centrale della capitale turca. Ad apprenderlo "Chi l'ha visto?" da sue fonti. Secondo la stessa fonte il corpo sarebbe stato riconosciuto dal padre del ragazzo.
Dell'uomo non si era più saputo nulla dopo l'arrivo in Turchia, ma nei giorni successivi alla sua scomparsa erano stati ritrovati il suoi portafogli e un telefono cellulare in un cestino della spazzatura, mentre i bagagli che aveva con sé erano sempre rimasti nell'hotel che aveva prenotato per la sua permanenza.
Il padre di Fiori si era subito recato a Istanbul, aggiungendo che non si sarebbe mosso dalla città fino a che il figlio fosse stato ritrovato e per aiutare nelle ricerche si erano mobilitate la Farnesina, Europol, Interpol e anche i media locali.
Dell'uomo non si era più saputo nulla dopo l'arrivo in Turchia, ma nei giorni successivi alla sua scomparsa erano stati ritrovati il suoi portafogli e un telefono cellulare in un cestino della spazzatura, mentre i bagagli che aveva con sé erano sempre rimasti nell'hotel che aveva prenotato per la sua permanenza.
Il padre di Fiori si era subito recato a Istanbul, aggiungendo che non si sarebbe mosso dalla città fino a che il figlio fosse stato ritrovato e per aiutare nelle ricerche si erano mobilitate la Farnesina, Europol, Interpol e anche i media locali.