Lo Stromboli è in piena attività esplosiva e lo ha dimostrato una prima esplosione, avvenuta alle 19.27 di ieri dalle bocche dell’area centro-sud, che ha emesso abbondante cenere frammista a materiale incandescente e blocchi lavici di grosse dimensioni che sono ricaduti in zona sommitale e lungo la Sciara del fuoco. I detriti vulcanici hanno superato un’altezza di 350 metri sopra la 'terrazza craterica', come evidenziato dalle telecamere di videosorveglianza dell’Osservatorio etneo dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia.
Una quarantina di secondi dopo la prima, si è verificata una seconda esplosione di minore intensità. E' stata emessa in questo caso cenere e materiale più grossolano (lapilli e bombe) che hanno raggiunto un’altezza di circa 100 metri. In ambedue le esplosioni è stata generata una nube di cenere che si è dispersa rapidamente nei quadranti orientali del vulcano.
Una quarantina di secondi dopo la prima, si è verificata una seconda esplosione di minore intensità. E' stata emessa in questo caso cenere e materiale più grossolano (lapilli e bombe) che hanno raggiunto un’altezza di circa 100 metri. In ambedue le esplosioni è stata generata una nube di cenere che si è dispersa rapidamente nei quadranti orientali del vulcano.
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