(credits: Edo Giua) |
Se ne saprà qualcosa in più il 9 maggio o nei giorni precedenti, in occasione della Festa patronale del Santo Taumaturgo. Se per Bari si prevedono tempi lunghi, anche alla luce del certosino lavoro diplomatico che impegnerà la Segreteria di Stato Vaticana con il Patriarcato di Mosca, per Taranto la venuta di Papa Francesco potrà essere imminente e forse già entro la fine del 2018. L'antica amicizia che lega il Pontefice all'attuale Arcivescovo di Taranto Mons.Filippo Santoro - nata nel periodo del vescovado, rispettivamente in Buenos Aires e a Rio De Janeiro - faciliterebbe e soprattutto velocizzerebbe i tempi, a differenza di Bari, per una imminente venuta di Francesco nella città dei 2 mari.
A chiudere il cerchio, complice la vicenda Ilva (sulla quale lo stesso Papa, a detta di Santoro, ha chiesto delle informazioni sul merito), sarà il cinquantesimo anniversario della visita di Paolo VI, avvenuta il 24 dicembre 1968, quando Giovanni Battista Montini celebrò la veglia e S.Messa della notte di Natale presso gli stabilimenti dell'allora Italsider e attuale Ilva. Nell'attesa di risposte ufficiali da parte della Santa Sede, non resta che (è proprio il caso di scriverlo) ai baresi e ai tarantini pregare per un ritorno del Santo Padre in Puglia.