Borraccino, "No alla privatizzazione dei servizi di Adisu"
BARI - Nota del consigliere regionale di Sinistra Italiana/Liberi E Uguali Mino Borraccino. “L’imminente esternalizzazione dei servizi strumentali dell’Adisu, l’Agenzia regionale che si occupa di garantire il diritto allo studio dei giovani pugliesi, dimostra ancora una volta – laddove ve ne fosse il bisogno – che l’amministrazione guidata da Michele Emiliano persegue ormai un solo obiettivo: privatizzare i servizi pubblici e disarticolare il sistema di tutele e garanzie per ampie fasce di lavoratori. A questo disegno risponde, infatti, con tutta evidenza - prosegue Borraccino - anche il bando dell’Adisu che, stando alle notizie giornalistiche di questi giorni, è di imminente pubblicazione. E così, invece che internalizzare e stabilizzare i lavoratori che si occupano di garantire servizi indispensabili per il funzionamento dell’Agenzia (cosa assolutamente possibile come dimostrato anche da una recente sentenza del Consiglio di Stato), la strada intrapresa dall’amministrazione regionale va nella direzione diametralmente opposta, con una gara d’appalto che, ovviamente, sarà un grande business ad appannaggio dei grandi gruppi che si occupano in tutta Italia di “global service” per le pubbliche amministrazioni, salvo poi avvalersi di subappaltatori o agenzie interinali, riducendo i salari e non facendo altro se non aumentare precarietà e insicurezza per i lavoratori che non potranno che guardare al loro futuro occupazionale con grande preoccupazione. Anche su questo terreno si misura la distanza ormai siderale tra l’amministrazione guidata da Michele Emiliano e ogni valore o principio di sinistra, cultura alla quale il governatore dimostra concretamente di essere sostanzialmente estraneo. Per queste ragioni noi di Sinistra Italiana/Liberi e Uguali abbiamo scelto di rompere con questa maggioranza e di porci orgogliosamente all’opposizione di un modo di intendere e interpretare la politica che non ha più nulla a che fare con i principi a cui siamo fortemente legati. Continueremo a batterci, in Consiglio regionale e fuori, per impedire che questa scelta si realizzi, ponendoci sempre al fianco dei lavoratori interessati da questa privatizzazione e dalla parte degli studenti che hanno diritto ad avere dall’Adisu servizi all’altezza delle loro aspettative”, conclude Borraccino.