BARI - Tra gli argomenti iscritti all’ordine del giorno della Commissione bilancio, due hanno riguardato altrettanti disegni di legge di variazione al bilancio di previsione per l’esame in sede referente.
La Commissione ha approvato a maggioranza la rimodulazione di alcune risorse finanziarie che hanno consentito – riducendo di circa 20 mln di euro il concorso degli investimenti iscritti sul bilancio autonomo destinati al finanziamento del T.P.L. a seguito di maggiori trasferimenti di risorse statali che lasciano invariato lo stanziamento – di integrare di pari importo il capitolo destinato ad assicurare l’assegno di cura a favore di pazienti gravissimi non autosufficienti. Con questa integrazione sarà ampliata la platea dei richiedenti la misura dell’assegno di cura.
L’indifferibilità dell’intervento ha spinto i commissari del M5S a non chiedere il rinvio dell’esame del ddl a causa dell’assenza dai lavori del rappresentante del governo, rinvio concesso sull’altro disegno di legge di variazione al bilancio in discussione, quello che assegna per il 2018 un contributo di 4 mln di euro per la gestione corrente dei Consorzi di Bonifica commissariati ad ancora operativi.
Il consigliere Pentassuglia ha osservato che le risorse previste sono inferiori di quasi la metà rispetto a quelle che l’assessorato si era impegnato a stanziare, mentre la consigliera Franzoso ha richiesto di conoscere dall’assessore specifiche risposte in ordine alla destinazione dei precedenti contributi erogati ai Consorzi, ottenendo dal Presidente Amati un rinvio dell’esame a giovedì 26, quando la Commissione tornerà a riunirsi alla presenza del rappresentante del governo regionale.
La Commissione ha approvato a maggioranza la rimodulazione di alcune risorse finanziarie che hanno consentito – riducendo di circa 20 mln di euro il concorso degli investimenti iscritti sul bilancio autonomo destinati al finanziamento del T.P.L. a seguito di maggiori trasferimenti di risorse statali che lasciano invariato lo stanziamento – di integrare di pari importo il capitolo destinato ad assicurare l’assegno di cura a favore di pazienti gravissimi non autosufficienti. Con questa integrazione sarà ampliata la platea dei richiedenti la misura dell’assegno di cura.
L’indifferibilità dell’intervento ha spinto i commissari del M5S a non chiedere il rinvio dell’esame del ddl a causa dell’assenza dai lavori del rappresentante del governo, rinvio concesso sull’altro disegno di legge di variazione al bilancio in discussione, quello che assegna per il 2018 un contributo di 4 mln di euro per la gestione corrente dei Consorzi di Bonifica commissariati ad ancora operativi.
Il consigliere Pentassuglia ha osservato che le risorse previste sono inferiori di quasi la metà rispetto a quelle che l’assessorato si era impegnato a stanziare, mentre la consigliera Franzoso ha richiesto di conoscere dall’assessore specifiche risposte in ordine alla destinazione dei precedenti contributi erogati ai Consorzi, ottenendo dal Presidente Amati un rinvio dell’esame a giovedì 26, quando la Commissione tornerà a riunirsi alla presenza del rappresentante del governo regionale.