BARI - Le dichiarazioni del governatore pugliese Michele Emiliano confermano quanto da sempre diciamo: il presidente della Regione Puglia ha continue mire espansionistiche nazionali in un clima di trascuratezza che lo vede protagonista sia di episodi riguardanti il suo partito in Puglia sia di una programmazione fallimentare su temi importanti che riguardano il territorio. Il riferimento è alla Sanità, con ospedali e punti di primo intervento che chiudono, all'Agricoltura, con la Xylella che avanza e con un Piano di Sviluppo Rurale (PSR) i cui fondi sono chiusi nel cassetto, alle politiche industriali che appaiono inconcludenti ed incapaci di attrarre investimenti; ai Trasporti, vedasi la pianificazione degli aeroporti, ai Rifiuti, con l'aumento del numero di discariche in assenza totale di un percorso che chiuda il ciclo della differenziata. A lui rivolgiamo le medesime parole utilizzate per il suo appello a Renzi: Emiliano sbaglia nei confronti della Puglia perché rende ingovernabile la regione e sbaglia nei confronti del mandato conferitogli dai pugliesi perché rende impossibile una prospettiva di buon governo di una regione che merita rispetto e attenzione. Si convinca che non sarà certo un eventuale accordo M5S – PD la ciambella di salvataggio per un Governo regionale che più che volano di crescita e sviluppo del territorio, ne sta diventando zavorra. E di questo i pugliesi ne sono sempre più consapevoli.
Così il consigliere regionale di Fratelli d'Italia, Erio Congedo, e il presidente regionale di Fratelli d'Italia Puglia, on. Marcello Gemmato.
Così il consigliere regionale di Fratelli d'Italia, Erio Congedo, e il presidente regionale di Fratelli d'Italia Puglia, on. Marcello Gemmato.