Governo, Giulia Grillo: "a Fi-Fdi chiesto 'non ostilità'"

(LaPresse)
ROMA - Termina con un sostanziale nulla di fatto il nuovo giro di consultazioni con il centrodestra e i Cinquestelle, il cui esito la presidente del Senato Casellati riferirà oggi al capo dello Stato.

"Ieri abbiamo chiarito che non pretendevamo che la Lega facesse un parricidio - ha dichiarato la capogruppo M5s alla Camera, Giulia Grillo ad Omnibus, su La7 -, ma almeno che stringesse un armistizio con Fi per una fase durante la quale fosse contemplabile un accordo tra noi e la Lega".

"In politica quando si parla di appoggio esterno si parla di voti per la fiducia; invece per noi questi voti non sono necessari perché M5s e Lega in quanto a numeri sono autosufficienti. Non si può insomma parlare di appoggio esterno ma, come diciamo noi, di "non ostilità" del M5s ad un appoggio" di Fi e Fdi ad un governo di programma tra M5s e Lega.

Giulia Grillo ad Agorà su La7 ha quindi ribadito: "Non è un appoggio esterno, perché quello sarebbe un appoggio necessario a far partire un governo: mentre noi abbiamo comunque i numeri".