LECCE - Premio Apollonio 2018 al Premio Oscar Helen Mirren. La notizia è stata annunciata ufficialmente durante il cocktail musicale di presentazione della quattordicesima edizione del riconoscimento tenutosi ieri sera a Palazzo dai Pre’, nel centro storico di Verona, dove si sta concludendo la cinquantaduesima edizione del Vinitaly. Alla serata hanno preso parte il direttore artistico e conduttore della manifestazione Neri Marcorè, il cantante Pacifico, il mago Walter di Francesco.
Il Premio verrà consegnato il prossimo 12 luglio a Lecce, nel Rettorato dell’Università del Salento. L’attrice inglese, come è noto, vive infatti per buona parte dell’anno nel Salento, dove ha acquistato una masseria, si autodefinisce “una contadina salentina” e si è spesso distinta per iniziative che hanno promosso lo spirito e la cultura del Salento.
Il Premio Apollonio è nato nel 2005 da un’idea dei fratelli Marcello e Massimiliano Apollonio per omaggiare i pugliesi che hanno dato lustro alla loro terra in campo artistico, letterario, cinematografico, giornalistico e fashion. Il riconoscimento è stato assegnato nel 2017 a Domenico Procacci, nel 2016 a Lunetta Savino, nel 2015 a Ennio Capasa e ancora, andando indietro nel tempo, a Renzo Arbore, Antonio Caprarica, Sergio Rubini, Caparezza, Ferzan Ozpetek (cittadino onorario di Lecce per il film “Mine vaganti”), Emilio Solfrizzi, Giuliano Sangiorgi, Gianrico Carofiglio, al duo Corrado Nuzzo – Maria Di Biase, a Marcello Sambati.
Nutrito, nel corso degli anni, anche l’elenco degli ospiti illustri: Marco Presta e lo staff del “Ruggito del coniglio”, Stefano Cenci e la “Radio 2 Social Band”, Luca Barbarossa, Bungaro, Francesco De Gregori, Marcello Masi, Virginia Raffaele, Banda Osiris, Franco Battiato, Lillo e Greg, Francesca Reggiani, Trio Medusa, Dario Vergassola, Max Paiella, Andrea Perroni, Catena Fiorello, Erica Mou, Simone Colombari, Alessandro Quarta, Roy Paci.
Il Premio verrà consegnato il prossimo 12 luglio a Lecce, nel Rettorato dell’Università del Salento. L’attrice inglese, come è noto, vive infatti per buona parte dell’anno nel Salento, dove ha acquistato una masseria, si autodefinisce “una contadina salentina” e si è spesso distinta per iniziative che hanno promosso lo spirito e la cultura del Salento.
Il Premio Apollonio è nato nel 2005 da un’idea dei fratelli Marcello e Massimiliano Apollonio per omaggiare i pugliesi che hanno dato lustro alla loro terra in campo artistico, letterario, cinematografico, giornalistico e fashion. Il riconoscimento è stato assegnato nel 2017 a Domenico Procacci, nel 2016 a Lunetta Savino, nel 2015 a Ennio Capasa e ancora, andando indietro nel tempo, a Renzo Arbore, Antonio Caprarica, Sergio Rubini, Caparezza, Ferzan Ozpetek (cittadino onorario di Lecce per il film “Mine vaganti”), Emilio Solfrizzi, Giuliano Sangiorgi, Gianrico Carofiglio, al duo Corrado Nuzzo – Maria Di Biase, a Marcello Sambati.
Nutrito, nel corso degli anni, anche l’elenco degli ospiti illustri: Marco Presta e lo staff del “Ruggito del coniglio”, Stefano Cenci e la “Radio 2 Social Band”, Luca Barbarossa, Bungaro, Francesco De Gregori, Marcello Masi, Virginia Raffaele, Banda Osiris, Franco Battiato, Lillo e Greg, Francesca Reggiani, Trio Medusa, Dario Vergassola, Max Paiella, Andrea Perroni, Catena Fiorello, Erica Mou, Simone Colombari, Alessandro Quarta, Roy Paci.