La leggenda del reggae mondiale Lee 'Scratch' Perry arriva in Puglia
BARI - L’associazione Link Up porta in Puglia un’autentica leggenda del reggae mondiale. Sabato 14 aprile, LEE “SCRATCH” PERRY, una delle figure più importanti della musica giamaicana dell’ultimo mezzo secolo, pioniere del dub, produttore e collaboratore di Bob Marley salirà per la prima volta sul palco dell’Eremo Club di Molfetta per presentare dal vivo il suo ultimo lavoro discografico “Super Ape return to conquer” (apertura 22.30, start 23.30, ticket 10 euro + dp, prevendite disponibili nel circuito Bookingshow. Info: 340/61.56.380). A completare la serata, subito dopo lo show di Lee Perry, dancehall party con le selezioni musicali di Heavy Hammer Sound System e la partecipazione on stage della dancer Jay Spark; nella seconda sala, invece, spazio alle sonorità rock e pop di dj Violet Tear.
Un grande appuntamento con la black music internazionale targato Link Up perché a 82 anni suonati, Rainford Hugh Perry, meglio conosciuto come Lee “Scratch” Perry, ma anche con molti altri pseudonimi tra i quali The Upsetter, King, Little e Pipecock Jaxxon Lee Perry, può considerarsi una delle ultime leggende viventi della musica black, del reggae e del dub. Cantante e musicista, ma anche produttore geniale, in grado di dare il meglio in studio di registrazione e talent scout di grande fiuto, Lee “Scratch” Perry ha lasciato la sua impronta indelebile sul sound giamaicano, anticipando tendenze ed evoluzioni e continuando a essere ancora oggi un personaggio di primo piano anche nelle performance dal vivo. Ha collaborato sin dagli albori con formazioni di culto come Maytals e Skatalites, per poi fondare la sua house band The Upsetters, a cui ha affiancato anche la sua prima etichetta Upsetter Records.
Del 1969, l’incontro con Bob Marley: il produttore mette a disposizione dei Wailers la band The Upsetters. Perry consiglia alla band di cambiare nome in Bob Marley & the Wailers e si occupa della registrazione di una serie di singoli di successo, fra cui le prime hit di Marley, Small axe e Sun is shining, e tre album “Soul rebels“(1970), “Soul revolution” (1971) e “Soul revolution part II” (1971). Con le sue etichette musicali, Perry ha continuato a produrre alcuni fra i massimi esponenti della musica reggae, come Heptones, Junior Byles, Max Romeo e i Congos, non disdegnando incursioni in altri generi: nel 1977, ad esempio, ha lavorato con i Clash al brano Complete control.
All’inizio dei ’70 si può datare il flirt di Lee con lo spaghetti western, che lo porta a pubblicare brani e dischi ispirati a personaggi e film del genere: “Return of Django” contenente l'omonima canzone (omaggio al a Django di Sergio Corbucci), “Clint Eastwood” con brani quali For A Few Dollars More (dal film Per qualche dollaro in più di Sergio Leone) e Clint Eastwood, l'album "The Good, the Bad and the Upsetters" (chiaramente ispirato a Il buono, il brutto, il cattivo), infine Eastwood Rides Again. Il musicista giamaicano appare anche vestito da cowboy con tanto di cappello, speroni, pistola e cavallo sulle copertine dei relativi dischi.
Tra i pionieri dell’utilizzo dei campionamenti musicali, Perry è considerato uno degli ideatori della musica dub, di cui diverrà uno dei massimi esponenti in pochi anni: l’eco delle sue intuizioni dietro al banco di missaggio è evidente persino nella musica elettronica prodotta dall’inizio degli anni ’90 fino a oggi. Ne sono prova gli innumerevoli tributi, come la traccia Dr. Lee PhD dei Beastie Boys, contenuta nel loro classico “Hello nasty”, o le sue collaborazioni, nel 2012 con gli inglesi Orb o, l’anno dopo, nel remix per il producer britannico Forest Swords. Insieme ad Adrian Sherwood, nel 2008 ha realizzato “The mighty upsetter”, l’album che viene unanimemente considerato la sua uscita più importante degli ultimi 25 anni.
Questo primo evento stagionale di musica black all'Eremo Club, si completerà, con un travolgente party a ritmo di dancehall e hip-hop con le selezioni musicali di Heavy Hammer Sound System, crew tra le più rappresentative e blasonate della scena italiana ed internazionale, vincitrice del clash “War ina East”, (competizione musicale tra dj, a suon di inediti “dub plate” e brani “special” registrati appositamente per la crew) tenutosi lo scorso 30 marzo allo Yaam Club di Berlino. Durante la notte si esibirà anche la dancer salentina Jay Spark, che attualmente detiene il titolo “Dancehall Queen Italiana del 2018”
Nella seconda sala, in contemporanea, ci sarà dj Violet Tear e le sue tipiche selezioni musicali che spaziano dal rock anni '80 a quello dei giorni nostri, con incursioni di hit pop tra le più ballate di tutti i tempi. L'evento è organizzato dall'associazione Link Up e dalle crew locali South Love Vibration, Smorf Sound e Purple Crew, che si esibiranno nel pre-concerto nella main-room.
Sabato 14 aprile – LEE “SCRATCH” PERRY live set
Apertura cancelli 22.30, start 23.30, afterparty dalle 00.45
Ticket 10 euro + dp, 10 euro al botteghino
FLOOR 1:
Dancehall Reggae Hip Hop Party
HEAVY HAMMER SOUND SYSTEM + JAY SPARK
FLOOR 2:
Rock, Pop, '70-'80-'90
con dj VIOLET TEAR
Prevendite disponibili nel circuito Bookingshow o al numero 340/61.56.380
Eremo Club - S.P. Molfetta-Giovinazzo Km. 779
Info: 340/61.56.380
(dalla S.S. 16 bis, Uscita Molfetta sud, al semaforo svoltare a destra verso Giovinazzo)
Ufficio stampa
Nicola Signorile mob. 329/66.59.847
Un grande appuntamento con la black music internazionale targato Link Up perché a 82 anni suonati, Rainford Hugh Perry, meglio conosciuto come Lee “Scratch” Perry, ma anche con molti altri pseudonimi tra i quali The Upsetter, King, Little e Pipecock Jaxxon Lee Perry, può considerarsi una delle ultime leggende viventi della musica black, del reggae e del dub. Cantante e musicista, ma anche produttore geniale, in grado di dare il meglio in studio di registrazione e talent scout di grande fiuto, Lee “Scratch” Perry ha lasciato la sua impronta indelebile sul sound giamaicano, anticipando tendenze ed evoluzioni e continuando a essere ancora oggi un personaggio di primo piano anche nelle performance dal vivo. Ha collaborato sin dagli albori con formazioni di culto come Maytals e Skatalites, per poi fondare la sua house band The Upsetters, a cui ha affiancato anche la sua prima etichetta Upsetter Records.
Del 1969, l’incontro con Bob Marley: il produttore mette a disposizione dei Wailers la band The Upsetters. Perry consiglia alla band di cambiare nome in Bob Marley & the Wailers e si occupa della registrazione di una serie di singoli di successo, fra cui le prime hit di Marley, Small axe e Sun is shining, e tre album “Soul rebels“(1970), “Soul revolution” (1971) e “Soul revolution part II” (1971). Con le sue etichette musicali, Perry ha continuato a produrre alcuni fra i massimi esponenti della musica reggae, come Heptones, Junior Byles, Max Romeo e i Congos, non disdegnando incursioni in altri generi: nel 1977, ad esempio, ha lavorato con i Clash al brano Complete control.
All’inizio dei ’70 si può datare il flirt di Lee con lo spaghetti western, che lo porta a pubblicare brani e dischi ispirati a personaggi e film del genere: “Return of Django” contenente l'omonima canzone (omaggio al a Django di Sergio Corbucci), “Clint Eastwood” con brani quali For A Few Dollars More (dal film Per qualche dollaro in più di Sergio Leone) e Clint Eastwood, l'album "The Good, the Bad and the Upsetters" (chiaramente ispirato a Il buono, il brutto, il cattivo), infine Eastwood Rides Again. Il musicista giamaicano appare anche vestito da cowboy con tanto di cappello, speroni, pistola e cavallo sulle copertine dei relativi dischi.
Tra i pionieri dell’utilizzo dei campionamenti musicali, Perry è considerato uno degli ideatori della musica dub, di cui diverrà uno dei massimi esponenti in pochi anni: l’eco delle sue intuizioni dietro al banco di missaggio è evidente persino nella musica elettronica prodotta dall’inizio degli anni ’90 fino a oggi. Ne sono prova gli innumerevoli tributi, come la traccia Dr. Lee PhD dei Beastie Boys, contenuta nel loro classico “Hello nasty”, o le sue collaborazioni, nel 2012 con gli inglesi Orb o, l’anno dopo, nel remix per il producer britannico Forest Swords. Insieme ad Adrian Sherwood, nel 2008 ha realizzato “The mighty upsetter”, l’album che viene unanimemente considerato la sua uscita più importante degli ultimi 25 anni.
Questo primo evento stagionale di musica black all'Eremo Club, si completerà, con un travolgente party a ritmo di dancehall e hip-hop con le selezioni musicali di Heavy Hammer Sound System, crew tra le più rappresentative e blasonate della scena italiana ed internazionale, vincitrice del clash “War ina East”, (competizione musicale tra dj, a suon di inediti “dub plate” e brani “special” registrati appositamente per la crew) tenutosi lo scorso 30 marzo allo Yaam Club di Berlino. Durante la notte si esibirà anche la dancer salentina Jay Spark, che attualmente detiene il titolo “Dancehall Queen Italiana del 2018”
Nella seconda sala, in contemporanea, ci sarà dj Violet Tear e le sue tipiche selezioni musicali che spaziano dal rock anni '80 a quello dei giorni nostri, con incursioni di hit pop tra le più ballate di tutti i tempi. L'evento è organizzato dall'associazione Link Up e dalle crew locali South Love Vibration, Smorf Sound e Purple Crew, che si esibiranno nel pre-concerto nella main-room.
Sabato 14 aprile – LEE “SCRATCH” PERRY live set
Apertura cancelli 22.30, start 23.30, afterparty dalle 00.45
Ticket 10 euro + dp, 10 euro al botteghino
FLOOR 1:
Dancehall Reggae Hip Hop Party
HEAVY HAMMER SOUND SYSTEM + JAY SPARK
FLOOR 2:
Rock, Pop, '70-'80-'90
con dj VIOLET TEAR
Prevendite disponibili nel circuito Bookingshow o al numero 340/61.56.380
Eremo Club - S.P. Molfetta-Giovinazzo Km. 779
Info: 340/61.56.380
(dalla S.S. 16 bis, Uscita Molfetta sud, al semaforo svoltare a destra verso Giovinazzo)
Ufficio stampa
Nicola Signorile mob. 329/66.59.847