Latte in polvere killer, via dagli scaffali tedeschi. 'Cronobacter sakazakii' in alimenti per lattanti provenienti dalla Germania

ROMA - Numerosi negozi e catene di negozi in tutta la Germania hanno ritirato alcuni lotti del latte in polvere per neonati Nephea HD Infant, prodotto dall'azienda Metax, che sarebbe contaminato dal batterio Cronobacter sakazakii. A scatenare il panico, l'allerta lanciata prima dal portale del governo tedesco all'indirizzo Lebensmittelwarnung.de e ieri, in rete, dal sistema rapido di allerta comunitario RASFF. Il latte ritirato fa parte di due lotti specifici, con numero Nephea Infant - N/8016-INF con termine di scadenza 16.01.2019, N/8038-INF con scadenza 07.02.2019 e NepheaHD Infant - NHD/8061-INF con termine di scadenza 02.03.2019.

Nella notifica 0857.2018 del 30/03/2018, il Sistema di allerta rapido Rasff, ha indicato che il prodotto per l'infanzia è distribuito nei mercati di Austria, Danimarca, Germania, Italia, Slovenia e Svizzera. Cronobacter sakazakii, precedentemente noto come Enterobacter sakazakii, è un batterio che, soprattutto in lattanti con meno di due mesi di vita o prematuri, possono provocare infezioni invasive come salmonellosi, enterocolite necrotizzante, meningite e sepsi. Al momento, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, il Ministero della Salute italiano non ha rilasciato informazioni sul suo sito web, nella sezione "Avvisi di sicurezza".