“È utile ribadire a quanti manifestano legittime preoccupazioni riguardo alla sicurezza negli spazi della Villa Comunale che già nei giorni scorsi la sorveglianza da parte della Polizia Locale è stata ampliata. Infatti è stata proprio una agente di Polizia Locale a contribuire a sedare la rissa avvenuta domenica scorsa alle 13 tra due persone, una delle quali è stata prontamente identificata e denunciata. Un episodio inaccettabile e grave ma che non autorizza a lanciare accuse alla Polizia Locale o all'amministrazione comunale né a rappresentare una situazione di 'far west. Un ring dove, quotidianamente, si fronteggiano gang di clandestini ed immigrati, spesso ubriachi. Un luogo di spaccio a cielo aperto' come fanno gli esponenti della Lega, che invito semplicemente a spostarsi dalla tastiera e a fare un giro per constatare la situazione con i propri occhi.
Esiste un angolo della villa - spiega Signore - che negli ultimi tempi merita attenzione particolare, da cui sono partiti due gravi episodi di violenza e nel quale i tanto vituperati agenti della Polizia Locale hanno fermato, pochi giorni fa, un presunto spacciatore. Stiamo monitorando quella zona della villa, anche collaborando con le forze dell'ordine, ma nel complesso i giardini sono un luogo dove ogni giorno si ritrovano centinaia di persone, adulti e bambini, in tutta tranquillità . Non giova a nessuno, se non a chi intende strumentalmente attaccare l'amministrazione comunale, rappresentare il “far west” o evocare la paura di una città o di una villa comunale insicura.
Sul tema della Sicurezza è ancora utile ricordare, in particolare ai consiglieri comunali, che proprio nell'ultimo Consiglio il sindaco Salvemini ha comunicato l'intenzione di riorganizzare il servizio di Polizia Locale, che vedrà la dislocazione di PL nei quartieri e l'avvio del servizio dell'agente di quartiere. Siamo in attesa della formazione del Governo e dell'insediamento del nuovo Ministro dell'Interno per la firma del Protocollo d'intesa per la sicurezza urbana, che questa amministrazione ha già condiviso con il Prefetto e con i rappresentanti della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e numerose associazioni di categoria. Per migliorare gli standard di sicurezza della città occorre infatti un lavoro integrato e la più ampia collaborazione tra istituzioni, forze dell'ordine e cittadini. Con le forze dell'ordine, al di là della firma del Protocollo, abbiamo già avviato la programmazione dei servizi di Polizia Integrata, che prevedono interventi congiunti con la nostra PL con lo scopo di rafforzare controllo del territorio e prevenzione dei crimini”, conclude Signore.
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