BARI - Arriva per la prima volta in Puglia, dal 3 al 5 maggio, la “Borsa internazionale delle imprese Italo-Arabe”, un evento di matchmaking in programma Bari (Business Centre dell’Aeroporto), per rafforzare le relazioni economiche, commerciali e culturali tra la Puglia e il mondo arabo, attraverso la promozione di opportunità di collaborazione tra il sistema produttivo regionale e le imprese arabe interessate a importare nuovi prodotti, servizi, conoscenze e tecnologie.
La Puglia – ha detto il presidente Michele Emiliano – è tra le prime Regioni in Italia ad ospitare nel proprio territorio la Borsa internazionale delle imprese italo-arabe. Per la Puglia non è solo una questione economica e commerciale, ma anche un’iniziativa che favorisce il dialogo. Il dialogo agevola la conoscenza, la conoscenza pianta i semi della pace. La Puglia è una terra di pace e di integrazione tra i popoli, per posizione geografica e per vocazione Per questo abbiamo voluto portare qui la Borsa internazionale. La Puglia, è storicamente un crocevia di scambi commerciali ed anche culturali. Da qui può partire un modo nuovo di rapportarsi ad una civiltà, quella araba, che è stata già presente in Puglia. Vorrei ricordare che l’Emirato di Bari del IX secolo dopo Cristo è stato il più importante insediamento islamico d’Italia e non è stato l’unico in Puglia. Di questa civiltà restano tracce nella nostra cultura, nell’arte, nella lingua, persino nella cucina. Con le nostre iniziative rafforzeremo relazioni economiche e dialogo”.
Obiettivo della manifestazione, che ospiterà un’importante delegazione di operatori arabi provenienti da Arabia Saudita, Egitto, Emirati Arabi Uniti, Kuwait, Oman e Qatar, è promuovere le eccellenze del sistema produttivo pugliese, creare le condizioni per collaborazioni economico-commerciali e presentare i punti di forza e le opportunità di investimento in Puglia agli operatori esteri.
Saranno presenti 100 aziende italiane e 30 provenienti dai paesi arabi.
Meccanica avanzata, Oil & gas (tecnologie e forniture), green economy, blue economy (trattamento delle acque, dei rifiuti, energie rinnovabili marine), materiali per l’edilizia, healthcare (apparecchi e dispositivi biomedicali, cosmesi), i settori di riferimento.
La Borsa, con il suo modello misto di incontri bilaterali e seminari tematici è diventata nell’arco di pochi anni un modello nazionale. La scelta di Bari non è casuale: il capoluogo della Puglia è infatti uno degli snodi economici e imprenditoriali più importanti del Mezzogiorno e del Mediterraneo
L’evento è organizzato dalla Sezione Internazionalizzazione della Regione Puglia, in collaborazione con la Camera di Cooperazione Italo-Araba e la società in-house, Puglia Sviluppo Spa.
Inserito tra gli interventi previsti dal Programma strategico regionale per l’internazionalizzazione 2016-2018, l’iniziativa attua il Protocollo d’intesa sottoscritto a gennaio di quest’anno tra la Regione e la Camera, per promuovere e sostenere i processi di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese pugliesi verso i Paesi arabi.
IL PROGRAMMA - Il cuore della manifestazione sarà il Business Centre dell’Aeroporto di Bari Palese: è qui che si svolgerà il convegno inaugurale (giovedì 3 maggio, ore 10) con la presenza di importanti relatori italiani ed esteri e le conclusioni affidate al Presidente della Regione Michele Emiliano. Il tema del convegno è “L’Italia e la sfida dei mercati arabi: la Puglia nei processi di internazionalizzazione delle imprese”. Nella prima sessione (“Dal Mediterraneo al Golfo Persico: scenari internazionali e prospettive di sviluppo”) interverranno i rappresentanti dei governi arabi, nella seconda (“Opportunità e strumenti di supporto all’internazionalizzazione”) sono previste le relazioni del sistema bancario e del commercio estero. Introduce Raimondo Schiavone (Consigliere Delegato della Camera Italo Araba), modera il giornalista Michele Renzulli, capo della Redazione Economia del TG1.
Il programma continua con una serie di seminari tematici rivolti alle imprese e aperti al pubblico. Si parte giovedì 3 maggio alle ore 15 con un focus sull’Egitto, un paese che offre grandi opportunità per le imprese italiane. Interverranno Mohamed Adb Elnaby (Capo Dipartimento Affari Economici, Ministero dell’Agricoltura Egiziano), Mohamed Zakaria (Consigliere di amministrazione dell’Egyptian Bank of Agricolture) e Aslayed Mohamed Doma (DOMA for development). Si prosegue alle ore 16.30 con un seminario sulle opportunità nei paesi del Golfo: intervengono Radwan Abdulhakeem A. Hafiz (Saudi Food & Drug Authority), Ibrahim Muktar Tamer (Saudi Binladin Group) e Nicoletta Danieli (Oriens Consulting Dubai).
Gli altri due seminari si svolgeranno nella mattinata di venerdì 4 maggio. Alle ore 9.30 si parla della Zona Economica Speciale: modelli ed opportunità a confronto. Intervengono: Mai Elgendy, (Senior Country Officer GAFI – General Authority for Investment and Free Zones, Egitto) e Andrea Calò (Dubai South Business Park Free Zone, E.A.U.). Modera Aldo Berlinguer (Coordinatore della task -force ZES Regione Puglia e Basilicata) Infine, alle ore 11. 30, è in programma il seminario sulla certificazione e l’economia halal nei Paesi Arabi, con particolare riguardo ai prodotti agrolimentari e della cosmesi. Interverrà Annamaria Aisha Tiozzo (Presidente Whad – World Halal Development).
In contemporanea con i seminari, si svolgerà la parte commerciale della Borsa, con tre sessioni di incontri business to business tra le 30 imprese arabe e le 100 aziende pugliesi. Un ricco calendario di incontri che proseguirà anche nel pomeriggio del 4 maggio: sarà l’occasione per avviare trattative con i buyer esteri e verificare la possibilità di esportare prodotti e servizi o investire nei paesi di riferimento della Borsa.
Al programma dei lavori, si affiancherà la presenza di una serie di Desk informativi che offriranno servizi di consultazione personalizzati e di “primo orientamento” ai mercati esteri per le imprese che ne faranno richiesta. Saranno presidiati da Camera di Cooperazione Italo-araba, Sace, Ice - Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane e Puglia Sviluppo.
Al termine del programma dei lavori, il 4 maggio e 5 maggio, si svolgeranno alcune visite aziendali presso realtà rappresentative dei settori di riferimento.
La Puglia – ha detto il presidente Michele Emiliano – è tra le prime Regioni in Italia ad ospitare nel proprio territorio la Borsa internazionale delle imprese italo-arabe. Per la Puglia non è solo una questione economica e commerciale, ma anche un’iniziativa che favorisce il dialogo. Il dialogo agevola la conoscenza, la conoscenza pianta i semi della pace. La Puglia è una terra di pace e di integrazione tra i popoli, per posizione geografica e per vocazione Per questo abbiamo voluto portare qui la Borsa internazionale. La Puglia, è storicamente un crocevia di scambi commerciali ed anche culturali. Da qui può partire un modo nuovo di rapportarsi ad una civiltà, quella araba, che è stata già presente in Puglia. Vorrei ricordare che l’Emirato di Bari del IX secolo dopo Cristo è stato il più importante insediamento islamico d’Italia e non è stato l’unico in Puglia. Di questa civiltà restano tracce nella nostra cultura, nell’arte, nella lingua, persino nella cucina. Con le nostre iniziative rafforzeremo relazioni economiche e dialogo”.
Obiettivo della manifestazione, che ospiterà un’importante delegazione di operatori arabi provenienti da Arabia Saudita, Egitto, Emirati Arabi Uniti, Kuwait, Oman e Qatar, è promuovere le eccellenze del sistema produttivo pugliese, creare le condizioni per collaborazioni economico-commerciali e presentare i punti di forza e le opportunità di investimento in Puglia agli operatori esteri.
Saranno presenti 100 aziende italiane e 30 provenienti dai paesi arabi.
Meccanica avanzata, Oil & gas (tecnologie e forniture), green economy, blue economy (trattamento delle acque, dei rifiuti, energie rinnovabili marine), materiali per l’edilizia, healthcare (apparecchi e dispositivi biomedicali, cosmesi), i settori di riferimento.
La Borsa, con il suo modello misto di incontri bilaterali e seminari tematici è diventata nell’arco di pochi anni un modello nazionale. La scelta di Bari non è casuale: il capoluogo della Puglia è infatti uno degli snodi economici e imprenditoriali più importanti del Mezzogiorno e del Mediterraneo
L’evento è organizzato dalla Sezione Internazionalizzazione della Regione Puglia, in collaborazione con la Camera di Cooperazione Italo-Araba e la società in-house, Puglia Sviluppo Spa.
Inserito tra gli interventi previsti dal Programma strategico regionale per l’internazionalizzazione 2016-2018, l’iniziativa attua il Protocollo d’intesa sottoscritto a gennaio di quest’anno tra la Regione e la Camera, per promuovere e sostenere i processi di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese pugliesi verso i Paesi arabi.
IL PROGRAMMA - Il cuore della manifestazione sarà il Business Centre dell’Aeroporto di Bari Palese: è qui che si svolgerà il convegno inaugurale (giovedì 3 maggio, ore 10) con la presenza di importanti relatori italiani ed esteri e le conclusioni affidate al Presidente della Regione Michele Emiliano. Il tema del convegno è “L’Italia e la sfida dei mercati arabi: la Puglia nei processi di internazionalizzazione delle imprese”. Nella prima sessione (“Dal Mediterraneo al Golfo Persico: scenari internazionali e prospettive di sviluppo”) interverranno i rappresentanti dei governi arabi, nella seconda (“Opportunità e strumenti di supporto all’internazionalizzazione”) sono previste le relazioni del sistema bancario e del commercio estero. Introduce Raimondo Schiavone (Consigliere Delegato della Camera Italo Araba), modera il giornalista Michele Renzulli, capo della Redazione Economia del TG1.
Il programma continua con una serie di seminari tematici rivolti alle imprese e aperti al pubblico. Si parte giovedì 3 maggio alle ore 15 con un focus sull’Egitto, un paese che offre grandi opportunità per le imprese italiane. Interverranno Mohamed Adb Elnaby (Capo Dipartimento Affari Economici, Ministero dell’Agricoltura Egiziano), Mohamed Zakaria (Consigliere di amministrazione dell’Egyptian Bank of Agricolture) e Aslayed Mohamed Doma (DOMA for development). Si prosegue alle ore 16.30 con un seminario sulle opportunità nei paesi del Golfo: intervengono Radwan Abdulhakeem A. Hafiz (Saudi Food & Drug Authority), Ibrahim Muktar Tamer (Saudi Binladin Group) e Nicoletta Danieli (Oriens Consulting Dubai).
Gli altri due seminari si svolgeranno nella mattinata di venerdì 4 maggio. Alle ore 9.30 si parla della Zona Economica Speciale: modelli ed opportunità a confronto. Intervengono: Mai Elgendy, (Senior Country Officer GAFI – General Authority for Investment and Free Zones, Egitto) e Andrea Calò (Dubai South Business Park Free Zone, E.A.U.). Modera Aldo Berlinguer (Coordinatore della task -force ZES Regione Puglia e Basilicata) Infine, alle ore 11. 30, è in programma il seminario sulla certificazione e l’economia halal nei Paesi Arabi, con particolare riguardo ai prodotti agrolimentari e della cosmesi. Interverrà Annamaria Aisha Tiozzo (Presidente Whad – World Halal Development).
In contemporanea con i seminari, si svolgerà la parte commerciale della Borsa, con tre sessioni di incontri business to business tra le 30 imprese arabe e le 100 aziende pugliesi. Un ricco calendario di incontri che proseguirà anche nel pomeriggio del 4 maggio: sarà l’occasione per avviare trattative con i buyer esteri e verificare la possibilità di esportare prodotti e servizi o investire nei paesi di riferimento della Borsa.
Al programma dei lavori, si affiancherà la presenza di una serie di Desk informativi che offriranno servizi di consultazione personalizzati e di “primo orientamento” ai mercati esteri per le imprese che ne faranno richiesta. Saranno presidiati da Camera di Cooperazione Italo-araba, Sace, Ice - Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane e Puglia Sviluppo.
Al termine del programma dei lavori, il 4 maggio e 5 maggio, si svolgeranno alcune visite aziendali presso realtà rappresentative dei settori di riferimento.