TARANTO - Per la prima volta in Italia, la Conferenza Presidenziale 2018 del Rotary International prende il via domani venerdì 27aprile al Teatro Orfeo di Taranto a cominciare dalle 9,30 concentrandosi, col contributo di scienziati, di esponenti religiosi, delle istituzioni e del terzo settore, sulla tutela della salute di bambini e madri migranti. L’appuntamento tarantino, “La salute materna e infantile e la pace”, vedrà la partecipazione del presidente internazionale del Rotary, l’australiano Ian Riseley, che domani alle 16,30 inaugurerà la foresta urbana nel rione Tamburi (via Macchiavelli angolo via Lisippo, alle spalle del cimitero comunale) con circa 250 alberi di leccio donati dai Rotary Club di Taranto, Taranto Magna Grecia, Grottaglie, Manduria, Martina Franca, Massafra e Riva dei Tessali, alla presenza del Sindaco di Taranto Rinaldo Melucci e del vice sindaco Rocco De Franchi.
Venerdì mattina, si inizierà con i saluti del sindaco di Taranto Rinaldo Melucci, del comandante del Comando marittimo Sud Marina Militare l’ammiraglio Salvatore Vitiello, del rappresentante del Centro Servizi Globale delle Nazioni Unite Christoph Buik, del presidente del Club Rotary di Taranto Girolamo Catapano Minotti, del presidente del Comitato organizzatore il Governatore Giovanni Lanzilotti e il video messaggio del presidente del Senato della Repubblica Maria Elisabetta Alberti Casellati. Ci saranno poi il benvenuto ufficiale del direttore del Rotary International Francesco Arezzo e l’atteso saluto del vicepresidente della Commissione Europea Frans Timmermans, seguito da quelli del presidente della Commissione CEI per le Migrazioni e della Fondazione “Migrantes” monsignor Guerino di Tora e del sottosegretario di Stato del MIUR on. Vito De Filippo. A seguire l’atteso intervento di Bombina Santella, presidente del Tribunale dei minori di Taranto “Minori stranieri non accompagnati: tutela ed integrazione”.
Alle 12, nell'ambito della sessione ‘La mamma e il bambino migranti: medicina dell’emergenza e medicina dell’accoglienza’, interverranno il direttore del Centro per la Salute Globale dell’Istituto Superiore di Sanità Stefano Vella e il dirigente medico del National Institute for Health, Migration and Poverty Rosaria Marrone. Dalle 15,30, nella seconda sessione, parteciperanno alla tavola rotonda ‘Salute Fisica, Mentale e Sociale’, moderata da Elio Cerini, già Direttore del Rotary International, l’antropologo e docente dell'Università del Salento Antonio Palmisano, il presidente del Rotarian Action Group Healthy Pregnancies/Healthy Children Jan Lucas Ket e il professore ordinario di Pedagogia sperimentale dell’Università del Salento Salvatore Colazzo.
Da domani fino a domenica, nella suggestiva cornice del Castello Aragonese, saranno visitabili la mostra “Migranti” del pittore Luigi De Mitri e quella dei progetti dei Rotary Club italiani.
“Durante la Conferenza – anticipa il presidente del comitato organizzatore dell’evento Giovanni Lanzilotti, Governatore del Distretto 2120 (Puglia e Basilicata) del Rotary – guarderemo certamente ai processi migratori, anche nei riflessi antropologici, culturali e psicologici e nelle loro incidenze di lungo periodo all’interno delle società coinvolte; questo senza mai perdere di vista la concretezza delle azioni possibili da subito, per esempio nel campo della medicina dell’emergenza e dell’accoglienza. Soprattutto si guarderà alla tutela dei minori non accompagnati, pregiudiziale a ogni processo di integrazione che, a mio avviso, resta un campo aperto anche all’assunzione di responsabilità dirette da parte del Rotary”.
Il Rotary è l’organizzazione nata nel 1905 a Chicago presente oggi in oltre 200 paesi del mondo con 35.000 club e 1,2 milioni di soci che credono in un mondo dove tutti i popoli, insieme, promuovono cambiamenti positivi e duraturi nelle comunità vicine e lontane realizzando progetti sostenibili: dall’alfabetizzazione all’edificazione della pace, dall’acqua alla salute, un impegno continuo per risolvere i problemi più pressanti del mondo.
Programma su http://www.rotaryitalia.it/presidentialconference/
Venerdì mattina, si inizierà con i saluti del sindaco di Taranto Rinaldo Melucci, del comandante del Comando marittimo Sud Marina Militare l’ammiraglio Salvatore Vitiello, del rappresentante del Centro Servizi Globale delle Nazioni Unite Christoph Buik, del presidente del Club Rotary di Taranto Girolamo Catapano Minotti, del presidente del Comitato organizzatore il Governatore Giovanni Lanzilotti e il video messaggio del presidente del Senato della Repubblica Maria Elisabetta Alberti Casellati. Ci saranno poi il benvenuto ufficiale del direttore del Rotary International Francesco Arezzo e l’atteso saluto del vicepresidente della Commissione Europea Frans Timmermans, seguito da quelli del presidente della Commissione CEI per le Migrazioni e della Fondazione “Migrantes” monsignor Guerino di Tora e del sottosegretario di Stato del MIUR on. Vito De Filippo. A seguire l’atteso intervento di Bombina Santella, presidente del Tribunale dei minori di Taranto “Minori stranieri non accompagnati: tutela ed integrazione”.
Alle 12, nell'ambito della sessione ‘La mamma e il bambino migranti: medicina dell’emergenza e medicina dell’accoglienza’, interverranno il direttore del Centro per la Salute Globale dell’Istituto Superiore di Sanità Stefano Vella e il dirigente medico del National Institute for Health, Migration and Poverty Rosaria Marrone. Dalle 15,30, nella seconda sessione, parteciperanno alla tavola rotonda ‘Salute Fisica, Mentale e Sociale’, moderata da Elio Cerini, già Direttore del Rotary International, l’antropologo e docente dell'Università del Salento Antonio Palmisano, il presidente del Rotarian Action Group Healthy Pregnancies/Healthy Children Jan Lucas Ket e il professore ordinario di Pedagogia sperimentale dell’Università del Salento Salvatore Colazzo.
Da domani fino a domenica, nella suggestiva cornice del Castello Aragonese, saranno visitabili la mostra “Migranti” del pittore Luigi De Mitri e quella dei progetti dei Rotary Club italiani.
“Durante la Conferenza – anticipa il presidente del comitato organizzatore dell’evento Giovanni Lanzilotti, Governatore del Distretto 2120 (Puglia e Basilicata) del Rotary – guarderemo certamente ai processi migratori, anche nei riflessi antropologici, culturali e psicologici e nelle loro incidenze di lungo periodo all’interno delle società coinvolte; questo senza mai perdere di vista la concretezza delle azioni possibili da subito, per esempio nel campo della medicina dell’emergenza e dell’accoglienza. Soprattutto si guarderà alla tutela dei minori non accompagnati, pregiudiziale a ogni processo di integrazione che, a mio avviso, resta un campo aperto anche all’assunzione di responsabilità dirette da parte del Rotary”.
Il Rotary è l’organizzazione nata nel 1905 a Chicago presente oggi in oltre 200 paesi del mondo con 35.000 club e 1,2 milioni di soci che credono in un mondo dove tutti i popoli, insieme, promuovono cambiamenti positivi e duraturi nelle comunità vicine e lontane realizzando progetti sostenibili: dall’alfabetizzazione all’edificazione della pace, dall’acqua alla salute, un impegno continuo per risolvere i problemi più pressanti del mondo.
Programma su http://www.rotaryitalia.it/presidentialconference/