BARI - Su iniziativa della commissione consiliare Culture, nella mattinata di lunedì 28 maggio, a Palazzo di Città , si è tenuta una cerimonia durante la quale è stata consegnata una targa di riconoscimento a Paolo Caradonna, dipendente comunale e componente dell’associazione ‘I figuranti di San Nicola’, che da sette anni indossa gli abiti di San Nicola durante il corteo storico. All’incontro hanno partecipato il presidente Giuseppe Cascella, il vicepresidente Filippo Melchiorre e i consiglieri componenti la commissione.
“La commissione ha ritenuto di consegnare tale riconoscimento a maggio - ha spiegato il presidente Cascella - perché, com’è noto a tutti, in questo mese si rinnova il ponte di pace tra Oriente e Occidente che San Nicola ha costruito. Una tradizione che lega la storia di San Nicola a quella della nostra città e l’ha resa simbolo di pace e di dialogo tra Oriente e Occidente. Non a caso Papa Francesco ha scelto proprio Bari per l’incontro con gli ortodossi a luglio”.
“Dal 2012, grazie al regista Nicola Valenzano che mi ha scelto per impersonarlo - ha ricordato Caradonna -, sono il volto del Santo di Myra durante il corteo storico. E per me diventare ambasciatore della città di Bari rappresenta un’emozione grandissima: i baresi stravedono per il proprio santo patrono”.
“La commissione ha ritenuto di consegnare tale riconoscimento a maggio - ha spiegato il presidente Cascella - perché, com’è noto a tutti, in questo mese si rinnova il ponte di pace tra Oriente e Occidente che San Nicola ha costruito. Una tradizione che lega la storia di San Nicola a quella della nostra città e l’ha resa simbolo di pace e di dialogo tra Oriente e Occidente. Non a caso Papa Francesco ha scelto proprio Bari per l’incontro con gli ortodossi a luglio”.
“Dal 2012, grazie al regista Nicola Valenzano che mi ha scelto per impersonarlo - ha ricordato Caradonna -, sono il volto del Santo di Myra durante il corteo storico. E per me diventare ambasciatore della città di Bari rappresenta un’emozione grandissima: i baresi stravedono per il proprio santo patrono”.