Fino al 30% in meno sulla bolletta con una casa ecologica: cosa scegliere per risparmiare?

Bollette salate e consumi eccessivamente alti? Forse non tutti ne sono a conoscenza, ma optare per una casa ecologica e correggere alcuni piccoli errori quotidiani può aiutare a ridurre o persino annullare del tutto gli sprechi, garantendo un risparmio notevole nel corso dei mesi dell’anno. Dare un taglio ai costi in bolletta è possibile, ma come fare per raggiungere un buon livello di risparmio e ridurre in maniera significativa gli sprechi in casa? Con alcuni accorgimenti, in fase di costruzione e non, si potranno ridurre sensibilmente i consumi e i relativi costi. 

Isolamento e illuminazione intelligente: le colonne del risparmio 

L’isolamento dell’intera abitazione, realizzabile grazie alla scelta di particolari materiali, è uno dei cardini del risparmio in casa. Un’abitazione coibentata può portare infatti a un netto risparmio sui consumi, con valori relativi al sistema di riscaldamento che vanno dal 20% al 30% in meno. Quali sono i materiali più indicati, in tal senso? Innanzitutto il legno, che ha una capacità isolante superiore fino a 12 volte rispetto al cemento, ma anche il sughero, la canapa e la cellulosa sono degli ottimi isolanti alternativi. Per quanto concerne l’illuminazione, invece, è consigliabile puntare sull’installazione di lampadine al LED: queste componenti garantiscono infatti una straordinaria riduzione dei consumi, che può arrivare persino all’80%. Nell’ottica del risparmio in casa diventa quindi fondamentale fare un confronto tra le tariffe della luce, ad esempio su questa pagina di Accendi Luce e Gas di Coop, scegliendo quella più consona al proprio stile di vita e riducendo così le spese. 

Attenzione agli sprechi idrici 

Anche l’acqua viene spesso utilizzata con leggerezza, con conseguenze negative sulla bolletta ma soprattutto per l’ambiente. Le nuove tecnologie però sono un valido aiuto in questo senso, offrendo una serie di sistemi intelligenti per il risparmio sui consumi idrici: basti pensare al doppio pulsante per dosare di volta in volta lo scarico del WC o ai filtri regolatori per il flusso dei lavabi. Soluzioni di questo tipo consentono infatti di gestire al meglio il getto d’acqua e di eliminare di conseguenza molti sprechi. 

Energie rinnovabili: quali sono le più diffuse? 

Le fonti di energia rinnovabile sono delle risorse preziose grazie alle quali è possibile alimentare le abitazioni in maniera efficiente e a impatto zero. Quali sono le opzioni più valide del momento? I più diffusi sono sicuramente i pannelli fotovoltaici, dispositivi capaci di convertire l’energia solare in energia impiegata per il funzionamento del sistema elettrico della casa. Esistono però anche altri meccanismi: tra gli altri impianti che consentono di produrre energia rinnovabile in casa troviamo quelli geotermici, che sfruttano il calore del sottosuolo, e gli impianti eolici, che sfruttano l’energia cinetica del vento.