BARI - “Al Salone del Lavoro e della Creatività di Foggia ho premiato trecento giovani eccellenze pugliesi, trecento ragazzi che ci hanno raccontato perché hanno scelto la Puglia come luogo della formazione e del futuro. La fotografia della Puglia che il Premio #studioinpugliaperché ci restituisce è davvero straordinaria, una regione ricca di eccellenze, consapevole del suo potenziale e proiettata al futuro. Ascoltare e guardare le storie di questi ragazzi mi ha emozionato e inorgoglito. Tantissimi i genitori, amici, nonni, docenti venuti a sostenere questi ragazzi in una festa che ha unito tutte le generazioni sotto il segno della Puglia. Grazie per aver partecipato e per averci regalato un’iniezione di ottimismo e di speranza”. Sono state queste le parole con cui l’Assessore all’Istruzione Sebastiano Leo ha concluso la cerimonia di premiazione delle 300 giovani eccellenze pugliesi, vincitrici del Premio #studioinpugliaperché.
Istituito dall’Assessorato regionale all’Istruzione e Diritto allo studio e organizzato da ARTI, iI premio punta a mettere in evidenza le motivazioni per cui un giovane studente, diplomatosi con il massimo dei voti, sceglie di proseguire gli studi in un Puglia, oltre che a raccontare la qualità degli atenei e degli istituti di alta formazione pugliesi. Tutti i diplomati con il massimo dei voti che per l’anno 2017/2018 si sono iscritti al primo anno di Università , ITS e Istituti di alta formazione artistica, musicale e coreutica con sede in Puglia sono stati chiamati a raccontare perché hanno deciso di proseguire gli studi in Puglia, partecipando ad una delle tre categorie del Premio: video, social e produzione letteraria.
Allo scadere della deadline del concorso, prevista per il 16 aprile, sono giunte 499 candidature, provenienti da quasi tutti gli istituti di alta formazione pugliesi, in particolare: Università degli studi di Bari Aldo Moro (233), Politecnico di Bari (94), Università degli studi di Foggia (85), Università del Salento (68), Accademia di Belle Arti di Foggia (4), ITS turismo (3), ITS Cuccovillo (3), LUM (2), Istituto di Alti Studi SSML Carlo Bo (2), Conservatorio di Bari (1), Conservatorio di Foggia (1), ITS agroalimentare (1), ITS Apulia Digital Maker (1), Università E-Campus (1).
La categoria più gettonata è stata produzione letteraria, con ben 307 candidature, seguita dalla categoria social con 124 proposte. In coda la categoria video con 68 candidature.
I migliori elaborati sono stati selezionati sulla base dell’originalità del contenuto, della creatività e della coerenza con le finalità del premio, attraverso la valutazione effettuata da una giuria di esperti e una fase di voto online aperta a tutti. A guidare la classifica del numero dei vincitori, l’Università degli Studi di Bari con 139 vincitori, seguita dal Politecnico di Bari con 67, l’Università di Foggia con 50 e l’Università del Salento con 37. A seguire, l’ITS Agroalimentare, l’ITS Turismo, il Conservatorio di Bari, il Conservatorio di Foggia, l’Istituto di Alti Studi SSML Carlo Bo e la LUM con un vincitore ciascuno.
Sul podio del Premio #studioinpugliaperché nella categoria video il primo posto è andato a Carmela Anna Dilettis dell’Università del Salento, il secondo posto a Daniela Elmadhi dell’Università di Bari e il terzo posto a Pasquale Fanelli dell’Università del Salento. Nella categoria social si piazza al primo posto Damiana Picca dell’ITS Agroalimentare, seguita al secondo posto da Piero Chiaia del Politecnico di Bari e al terzo da Michele Binetti dell’Università di Bari. Per la categoria produzione letteraria, invece, al primo posto Maddalena Atzori dell’Università di Bari, al secondo Pasquale Angelillo del Politecnico di Bari e al terzo posto Alessia Marziale dell’Università di Bari. Al primo classificato di ogni categoria è andato un premio pari a 2.500 euro, al secondo 1.500 euro e al terzo 1.000 euro. Gli altri vincitori di ogni categoria hanno ricevuto un premio da 500 euro, per un valore complessivo di oltre 160mila euro.
La premiazione di Giovani Eccellenze pugliesi #studioinpugliaperché rappresenta il terzo evento strategico del roadshow #studioinpuglia che, dopo aver toccato il Salento, con la tappa di Copertino, e Bari, è approdato in Capitanata. L’iniziativa rientra nelle attività di supporto e valorizzazione del sistema formativo pugliese. Oltre alla cerimonia di premiazione, infatti, la Regione Puglia è stata presente al Salone di Foggia con tutte le Università e gli ITS per far conoscere ai ragazzi le opportunità formative e i servizi di placement offerte dal sistema di istruzione terziaria pugliese.