ROMA - "Il prof Giuseppe Conte rimane il nostro candidato e della Lega". Danilo Toninelli, capogruppo del M5s al Senato, ai microfoni di '6 su Radio 1' fuga ogni possibile ripensamento sulla designazione del candidato premier, dopo le notizie su presunte irregolarità nel suo curriculum.
L'esponente pentastellato ricorda che Conte "ha alle spalle circa 17 milioni di voti, che sono i cittadini italiani che ci hanno votato il 4 marzo, e non sarà certo per una stupidaggine inventata relativa al suo curriculum a cambiare le cose. Conte - aggiunge - è una brava persona, competente, seria, e penso che sarà un ottimo Presidente del Consiglio di tutti gli italiani".
DI MAIO: NESSUN RIPENSAMENTO SU CONTE - "Non c'è alcun ripensamento su Giuseppe Conte". A ribadirlo il capo politico di M5s, Luigi Di Maio, lasciando Montecitorio. "Quello che si sta facendo oggi è un'azione inedita e inaudita di violenza che non ricordo" in precedenza. "Più questo accade verso una brava persona - conclude Di Maio - più il nostro nome resta Conte".
Di Maio ribadisce che con la Lega "siamo allineati".
L'esponente pentastellato ricorda che Conte "ha alle spalle circa 17 milioni di voti, che sono i cittadini italiani che ci hanno votato il 4 marzo, e non sarà certo per una stupidaggine inventata relativa al suo curriculum a cambiare le cose. Conte - aggiunge - è una brava persona, competente, seria, e penso che sarà un ottimo Presidente del Consiglio di tutti gli italiani".
Di Maio e Conte |