BARI - A pochi giorni dall'inizio dall’attesissimo tour di Vasco Rossi che il 16 e il 17 giugno farà tappa a Bari molte sono le notizie che si accavallano sulla scaletta che Blasco terrà nei suoi concerti ma le anticipazioni sono state rivelate dallo stesso rocker in un’intervista che ha rilasciato a poco meno di un mese dall’inizio del tour a Vanity Fair.
Vasco, ovviamente, non ha rivelato tutte le canzoni ma soltanto qualche dettaglio della scaletta che metterà in scena nel corso del suo tour 2018 che arriva dopo l’evento record di Modena dello scorso luglio che ha visto il Blasco ottenere un primato mondiale: 225mila spettatori ad un concerto.
E' facile intuire che sono troppe le canzoni di Vasco per poter accontentare tutti visto che il suo repertorio copre 40 anni di brani, ognuno con una propria storia, ognuno a suo modo amato dai fan ma proprio il concerto di Modena dello scorso anno è servito a Vasco per ispirarsi con la scaletta di questo tour.
“Abbiamo riarrangiato alcuni pezzi vecchi, degli anni Ottanta. Modena Park è stata un po’ una seduta psicoanalitica, nel senso che mi sono ritrovato a cantare canzoni che ho scritto 35, 40 anni fa e che non facevo più da un sacco di anni. All’inizio ero un po’ spaesato, per dire di Bollicine non ricordavo neanche più il testo. Poi, a un certo punto, mi sono ritrovato nello stesso spirito di quando le avevo scritte, di quando avevo 15 anni…”, ha dichiarato il rocker modenese.
Vasco stesso annuncia che ad aprire i concerti sarà la storica “Cosa succede in città ”, una canzone scritta nel 1985 ma che è ancora attuale visto che come dice il rocker “Pensiamo alla situazione che stiamo vivendo proprio adesso: la confusione, per esempio, ce n’è davvero un bel po’ in giro e anche di cose che non vanno. E, poi, secondo me, si capisce subito che ci parliamo chiaro.”
Vasco, ovviamente, non ha rivelato tutte le canzoni ma soltanto qualche dettaglio della scaletta che metterà in scena nel corso del suo tour 2018 che arriva dopo l’evento record di Modena dello scorso luglio che ha visto il Blasco ottenere un primato mondiale: 225mila spettatori ad un concerto.
E' facile intuire che sono troppe le canzoni di Vasco per poter accontentare tutti visto che il suo repertorio copre 40 anni di brani, ognuno con una propria storia, ognuno a suo modo amato dai fan ma proprio il concerto di Modena dello scorso anno è servito a Vasco per ispirarsi con la scaletta di questo tour.
“Abbiamo riarrangiato alcuni pezzi vecchi, degli anni Ottanta. Modena Park è stata un po’ una seduta psicoanalitica, nel senso che mi sono ritrovato a cantare canzoni che ho scritto 35, 40 anni fa e che non facevo più da un sacco di anni. All’inizio ero un po’ spaesato, per dire di Bollicine non ricordavo neanche più il testo. Poi, a un certo punto, mi sono ritrovato nello stesso spirito di quando le avevo scritte, di quando avevo 15 anni…”, ha dichiarato il rocker modenese.
Vasco stesso annuncia che ad aprire i concerti sarà la storica “Cosa succede in città ”, una canzone scritta nel 1985 ma che è ancora attuale visto che come dice il rocker “Pensiamo alla situazione che stiamo vivendo proprio adesso: la confusione, per esempio, ce n’è davvero un bel po’ in giro e anche di cose che non vanno. E, poi, secondo me, si capisce subito che ci parliamo chiaro.”