TARANTO - L’osservatorio sul turismo di Puglia promozione conferma per i primi tre mesi del 2018 un trend positivo: rispetto al primo trimestre dell’anno precedente, arrivi e presenze risultano cresciuti del 4,5% e del 9%; la componente straniera aumenta dell’11% per gli arrivi e del 13% per le presenze.
A tornare sui dati già diffusi riguardanti la “fotografia” dell’andamento turistico è Beatrice Lucarella, Presidente della sezione Industria Alimentare, del Turismo e della Cultura di Confindustria Taranto.
“Se guardiamo ai risultati della provincia jonica – sottolinea Lucarella – riferiti allo scorso anno, possiamo evidenziare come a Martina Franca siano stati registrati 43.368 arrivi e 114.450 presenze complessive, di cui oltre 65 mila presenze di italiani e quasi 49 mila di stranieri, effetto sicuramente dell’indubbia capacità attrattiva della città barocca ma anche di una grande manifestazione qual è il Festival della Valle d’Itria, che convoglia gente da ogni angolo del mondo”. Martina Franca, tuttavia, è solo quarta in una classifica che vede come prima località “premiata” dai numeri e dalle statistiche Castellaneta (354mila presenze con un soggiorno medio di 5,7 giorni), seguita da Taranto e Ginosa”
Dati certamente incoraggianti, soprattutto se si guarda il dato degli stranieri, ma che piazzano la perla della Valle d’Itria solo al quarto posto nella provincia di Taranto, in una classifica guidata da Castellaneta al primo posto seguita da Taranto e Ginosa. “A fare la differenza – commenta Lucarella – sono, con ovvie probabilità, nel caso di Castellaneta, le strutture ricettive e il loro indiscusso livello, che fungono da forza motrice per il commercio, l’enogastronomia, le attività culturali e la rivitalizzazione di tutto il pacchetto turistico: un risultato che nasce attraverso un asse forte e consolidato fra Comune e operatori turistici. Un gioco di squadra che ci auguriamo possa instaurarsi anche a Martina Franca, ancor di più in occasione delle nuove deleghe assegnate dal Sindaco Ancona pochi giorni fa: al neo vicesindaco Gianfranco Palmisano, infatti, al quale vanno le nostre più sincere congratulazioni, sono state assegnate le deleghe Turismo, Spettacolo e Manutenzione del Centro Storico che vanno ad aggiungersi a quelle di Lavori Pubblici, Patrimonio, Servizi cimiteriali e Decoro Urbano”.
La Presidente della sezione Turismo di Confindustria coglie pertanto l’occasione delle nuove deleghe al Comune di Martina Franca per rivolgere agli amministratori un appello “affinchè Martina, per la sua storia, le sue bellezze e la sua posizione strategica, possa assolvere ad un ruolo di cerniera dei flussi turistici fra Bari e Taranto, favorendo un’offerta diversificata ed una fruizione a 360° delle due province pugliesi”.
A tornare sui dati già diffusi riguardanti la “fotografia” dell’andamento turistico è Beatrice Lucarella, Presidente della sezione Industria Alimentare, del Turismo e della Cultura di Confindustria Taranto.
“Se guardiamo ai risultati della provincia jonica – sottolinea Lucarella – riferiti allo scorso anno, possiamo evidenziare come a Martina Franca siano stati registrati 43.368 arrivi e 114.450 presenze complessive, di cui oltre 65 mila presenze di italiani e quasi 49 mila di stranieri, effetto sicuramente dell’indubbia capacità attrattiva della città barocca ma anche di una grande manifestazione qual è il Festival della Valle d’Itria, che convoglia gente da ogni angolo del mondo”. Martina Franca, tuttavia, è solo quarta in una classifica che vede come prima località “premiata” dai numeri e dalle statistiche Castellaneta (354mila presenze con un soggiorno medio di 5,7 giorni), seguita da Taranto e Ginosa”
Dati certamente incoraggianti, soprattutto se si guarda il dato degli stranieri, ma che piazzano la perla della Valle d’Itria solo al quarto posto nella provincia di Taranto, in una classifica guidata da Castellaneta al primo posto seguita da Taranto e Ginosa. “A fare la differenza – commenta Lucarella – sono, con ovvie probabilità, nel caso di Castellaneta, le strutture ricettive e il loro indiscusso livello, che fungono da forza motrice per il commercio, l’enogastronomia, le attività culturali e la rivitalizzazione di tutto il pacchetto turistico: un risultato che nasce attraverso un asse forte e consolidato fra Comune e operatori turistici. Un gioco di squadra che ci auguriamo possa instaurarsi anche a Martina Franca, ancor di più in occasione delle nuove deleghe assegnate dal Sindaco Ancona pochi giorni fa: al neo vicesindaco Gianfranco Palmisano, infatti, al quale vanno le nostre più sincere congratulazioni, sono state assegnate le deleghe Turismo, Spettacolo e Manutenzione del Centro Storico che vanno ad aggiungersi a quelle di Lavori Pubblici, Patrimonio, Servizi cimiteriali e Decoro Urbano”.
La Presidente della sezione Turismo di Confindustria coglie pertanto l’occasione delle nuove deleghe al Comune di Martina Franca per rivolgere agli amministratori un appello “affinchè Martina, per la sua storia, le sue bellezze e la sua posizione strategica, possa assolvere ad un ruolo di cerniera dei flussi turistici fra Bari e Taranto, favorendo un’offerta diversificata ed una fruizione a 360° delle due province pugliesi”.