PARIGI - Durante la riunione di Bruxelles di domani Francia e Germania proporranno uno schema chiaro: che lo sbarco dei migranti "avvenga nel porto sicuro piu' vicino" in linea con le regole e i principi umanitari del soccorso. A riferirlo il presidente francese, Emmanuel Macron in una conferenza stampa a Parigi insieme al premier spagnolo, Pedro Sanchez.
"Se l'arroganza francese pensa di trasformare l'Italia nel campo profughi di tutt'Europa, magari dando qualche euro di mancia, ha totalmente sbagliato a capire". Lo dichiara il vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini in un tweet. "650mila sbarchi in 4 anni, 430mila domande presentate in Italia, 170mila presunti profughi a oggi ospitati in alberghi, caserme e appartamenti per una spesa superiore a 5 miliardi di euro. Se per l'arrogante presidente Macron questo non è un problema, lo invitiamo a smetterla con gli insulti e a dimostrare la generosità con i fatti aprendo i tanti porti francesi e smettendo di respingere donne, bambini e uomini a Ventimiglia".
Intanto l'annunciata missione del ministro dell'Interno in Libia si svolgerà nella giornata di lunedì. E' quanto si apprende da fonti governative. La partenza del vice premier per Tripoli - viene riferito - avverrà lunedì mattina. Dopo gli incontri si terrà una breve conferenza stampa in loco e il rientro è fissato in giornata.
PREMIER MALTA: "NON ACCETTIAMO ORDINI DALL'ITALIA" - Il premier di Malta, Joseph Muscat, torna a rispedire al mittente le richieste dell'Italia di accogliere la nave Lifeline con a bordo 239 migranti. "L'Italia ha ragione nel dire che la nave non ha rispettato le regole ma è sbagliato dire loro di andare a Malta. Siamo un Paese sovrano e nessuno dovrebbe dettarci cosa possiamo o non possiamo fare", lo ha dichiarato il premier ai microfoni di One Radio, secondo quanto riporta il Times of Malta. Lo scontro con Roma si fa quindi sempre più acceso. Muscat spiega ancora una volta che "i migranti sono stati soccorsi tra la Libia e Lampedusa e l'operazione è stata gestito dal Centro di coordinamento dei soccorsi di Roma".
"Se l'arroganza francese pensa di trasformare l'Italia nel campo profughi di tutt'Europa, magari dando qualche euro di mancia, ha totalmente sbagliato a capire". Lo dichiara il vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini in un tweet. "650mila sbarchi in 4 anni, 430mila domande presentate in Italia, 170mila presunti profughi a oggi ospitati in alberghi, caserme e appartamenti per una spesa superiore a 5 miliardi di euro. Se per l'arrogante presidente Macron questo non è un problema, lo invitiamo a smetterla con gli insulti e a dimostrare la generosità con i fatti aprendo i tanti porti francesi e smettendo di respingere donne, bambini e uomini a Ventimiglia".
Intanto l'annunciata missione del ministro dell'Interno in Libia si svolgerà nella giornata di lunedì. E' quanto si apprende da fonti governative. La partenza del vice premier per Tripoli - viene riferito - avverrà lunedì mattina. Dopo gli incontri si terrà una breve conferenza stampa in loco e il rientro è fissato in giornata.