Cellulare alla guida: in fase di test un nuovo cartello stradale digitale che rivela i segnali della rete mobile

ROMA - Un pannello a led è il nuovo strumento in grado di scovare chi guida parlando al cellulare nel tentativo di limitare l’uso. Dal 10 luglio nella contea di Norfolk, nel Regno Unito, è stata avviata una fase di sperimentazione di un nuovo tipo di segnale stradale. Si tratta di un pannello montato su palo verticale, provvisto di un sistema tecnologico in grado di rilevare quando un conducente effettua una chiamata durante la guida.

Il dispositivo sviluppato dalla società inglese Westcotec. è composto da due elementi: un'antenna che rileva diversi segnali della rete mobile, dal GPRS al più recente 4G, e un pannello a led. Quest'ultimo visualizza un'immagine che ricorda al conducente che usare il telefono durante la guida è un’infrazione del codice della strada. La società ha spiegato che il sistema è in grado di rilevare l’utilizzo del Bluetooth, in questo caso non si accenderebbe. Quattro pannelli sono stati installati nella contea di Norfolk, dove il test durerà sedici settimane. Anche in Nuova Zelanda sono stati impiegati questi nuovi cartelli digitali, mentre altri paesi dicono di essere interessati, tra questi l’Argentina e la Slovenia.

Il dispositivo, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, è un sistema di prevenzione, non include una fotocamera che potrebbe consentire alla polizia locale di multare i trasgressori. Questo anche perché non è in grado di distinguere se la chiamata è stata effettuata dall'autista o da uno dei passeggeri del veicolo.