MONOPOLI (BA) - Il pluricampione della specialità Luigi Vinaccia, in gara al volante di una Osella PA 9/90 motorizzata Honda, oggi ha detto la sua nella 6^ edizione dello Slalom dei Trulli, gara organizzata dall’A.C. Bari BAT valida quarta prova del Campionato Italiano Salita ACISPORT.
Novantatre piloti si sono sfidati in velocità e abilità lungo un percorso di 3500 metri scanditi da sedici barriere di rallentamento sulla strada “panoramica” che da Monopoli conduce ad Alberobello. Al termine di 3 gare a punti, e contando ai fini della classifica la prestazione migliore, il pilota santagatese ha conquistato il successo in terra di Puglia grazie al punteggio della seconda manche, 146,61, superando il duello con il giovane under 23 siciliano e leader della classifica dell’Italiano Assoluto Emanuele Schillace, che su Radical SR4 Suzuki si è dovuto accontentare del secondo posto, avendo totalizzato 147,73 punti come miglior risultato ottenuto in seconda manche.
Sul terzo gradino del podio è salito il molisano Fabio Emanuele, con un bottino di 148,09 punti inanellati nella gara 1, su Osella PA 9/90 motorizzata Alfa Romeo, mentre il siciliano Giuseppe Castiglione su Radical SR4 Suzuki ha chiuso in quarta posizione, anche lui meglio nella manche 1 con 150,06 punti.
Non è andata bene ai campani Salvatore Venanzio, che ha dovuto fare fronte a problemi meccanici della sua Radical SR4 Suzuki già nella prima manche, e Vincenzo Manganiello, costretto al ritiro nel giro di ricognizione per un problema meccanico su Elia Avrio S09Evo.
Al quinto posto ha chiuso il pacecoto Michele Poma su una Formula Ghipard. Primo tra i pugliesi e sesto assoluto è giunto il lucerino Attilio Di Gioia su Fiat 126 Proto, prima tra i prototipi in gara (Gruppo E2 SH) davanti alla Fiat X1/9 Proto del lucano Bernardino Vaccaro.
In 8va e nona posizione si sono posizionati due piloti di Gruppo E1, rispettivamente l’attuale leader della classifica di Campionato Italiano Slalom Domenico Gangemi, su Fiat 127, e Lorenzo Mossucca su Peugeot 106. A chiudere la top ten, la Fiat 127 di Marcello Bisogno, il migliore tra i concorrenti in gara su vetture del Gruppo Speciale Slalom.
Novantatre piloti si sono sfidati in velocità e abilità lungo un percorso di 3500 metri scanditi da sedici barriere di rallentamento sulla strada “panoramica” che da Monopoli conduce ad Alberobello. Al termine di 3 gare a punti, e contando ai fini della classifica la prestazione migliore, il pilota santagatese ha conquistato il successo in terra di Puglia grazie al punteggio della seconda manche, 146,61, superando il duello con il giovane under 23 siciliano e leader della classifica dell’Italiano Assoluto Emanuele Schillace, che su Radical SR4 Suzuki si è dovuto accontentare del secondo posto, avendo totalizzato 147,73 punti come miglior risultato ottenuto in seconda manche.
Sul terzo gradino del podio è salito il molisano Fabio Emanuele, con un bottino di 148,09 punti inanellati nella gara 1, su Osella PA 9/90 motorizzata Alfa Romeo, mentre il siciliano Giuseppe Castiglione su Radical SR4 Suzuki ha chiuso in quarta posizione, anche lui meglio nella manche 1 con 150,06 punti.
Non è andata bene ai campani Salvatore Venanzio, che ha dovuto fare fronte a problemi meccanici della sua Radical SR4 Suzuki già nella prima manche, e Vincenzo Manganiello, costretto al ritiro nel giro di ricognizione per un problema meccanico su Elia Avrio S09Evo.
Al quinto posto ha chiuso il pacecoto Michele Poma su una Formula Ghipard. Primo tra i pugliesi e sesto assoluto è giunto il lucerino Attilio Di Gioia su Fiat 126 Proto, prima tra i prototipi in gara (Gruppo E2 SH) davanti alla Fiat X1/9 Proto del lucano Bernardino Vaccaro.
In 8va e nona posizione si sono posizionati due piloti di Gruppo E1, rispettivamente l’attuale leader della classifica di Campionato Italiano Slalom Domenico Gangemi, su Fiat 127, e Lorenzo Mossucca su Peugeot 106. A chiudere la top ten, la Fiat 127 di Marcello Bisogno, il migliore tra i concorrenti in gara su vetture del Gruppo Speciale Slalom.
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