di NICOLA RICCHITELLI – C’è tanta carne al fuoco in questi ultimi mesi per la cantante romana Federica Carta. Si va infatti dall’album “Molto più di un film” uscito la scorsa primavera: «Un album prettamente Pop, pieno di tutto quello che sentivo di voler dire. Pieno di momenti importanti. Racconta di un amore non ricambiato. Parla di gioia e di dolore…», ma anche un libro dove l’artista romana lascia per un momento il microfono, mette nero su bianco il suo ultimo anno: «Dai pensieri pieni di colore a quello un po’ più grigi. Ogni minima emozione che ho provato, ogni cosa che ho vissuto, è racchiusa in “Mai così felice”».
Federica, “Mai così felice” è il titolo del libro uscito lo scorso 5 giugno e che stai promuovendo in queste ultime settimane. Raccontarsi non da un microfono ma attraverso la penna, non attraverso le note di una canzone ma attraverso le pagine di un libro. Da dove nasce questa esigenza?
R:«La mia esigenza nasce dalla voglia di parlare e di raccontare quello che vivo, mi piace imparare sempre cose nuove e scrivere un libro è un mezzo di comunicazione mi affascina da sempre!».
Da un microfono a una penna: è più facile cantarle le emozioni o scriverle?
R:«Beh, sicuramente quando si parla di emozioni non è mai facile esternarle troppo liberamente. Per me è più facile scriverle e poi cantarle probabilmente».
Cosa racconti nel libro “Mai così felice”?
R:«Nel libro racconto essenzialmente tutto quello che mi è passato per la testa nell’ultimo anno. Dai pensieri pieni di colore a quello un po’ più grigi. Ogni minima emozione che ho provato, ogni cosa che ho vissuto, è racchiusa in “Mai così felice”».
In futuro potranno essere altre esperienze letterarie? Nel caso cosa ti piacerebbe raccontare?
R:«Non so! Sicuramente crescendo artisticamente e umanamente avrò molte più cose da dire. Non si sa mai».
Il libro tra l’altro segue l’album “Molto più di un film”, uscito lo scorso aprile. Dove hai trovato l’energia per curare due progetti così importanti nello stesso periodo?
R:«L’energia si trova nella passione e nel mio team di lavoro che mi ha supportata ed aiutata durante tutto il periodo di realizzazione dei miei progetti. Mi sono impegnata e sono contenta del risultato!».
“Molto più di un film”: che album è e cosa racconta di te?
R:«”Molto più di un film” è un album prettamente Pop, pieno di tutto quello che sentivo di voler dire. Pieno di momenti importanti. Racconta di un amore non ricambiato. Parla di gioia e di dolore».
Federica, ritorniamo un po’ nella scuola di Amici. Che effetto ti ha fatto rivedere le casette, lo studio, insomma il contesto della scuola tutto da fuori?
R:«Eh… io sono molto affezionata alla scuola, che poi era diventata la mia seconda casa. Vedendola da fuori ricordavo tutti i momenti passati lì dentro e mi prendeva un po’ di malinconia. Però sono contenta per tutti i ragazzi di quest’anno!».
C’è qualcosa che ti mancava nei giorni successivi alla fine del programma?
R:«Mi mancava praticamente tutto. Le persone che ci accompagnavano tutti i giorni. Le lezioni di canto la mattina appena sveglia, stare in casetta con i miei compagni, fare prove su prove. Pian piano poi convivi con le mancanze».
Su Rai Gulp inoltre ti stai cimentando come presentatrice, ricordiamo che da gennaio presenti il programma Top Music. Cosa ci puoi raccontare di questa esperienza?
R:«È un’esperienza nuova che porterò sempre nel mio bagaglio. Sono contenta di condurre un programma per ragazzi, soprattutto perché parla di musica e classifiche!».
Federica, come passerai l’estate?
R:«La mia estate sarà molto piena. Tra musica ed incontri con i fan, non avrò molto tempo per fare delle vacanze. Ma sono contenta così. Faccio il lavoro dei miei sogni e non mi stancherò mai di dirlo!».
Federica, “Mai così felice” è il titolo del libro uscito lo scorso 5 giugno e che stai promuovendo in queste ultime settimane. Raccontarsi non da un microfono ma attraverso la penna, non attraverso le note di una canzone ma attraverso le pagine di un libro. Da dove nasce questa esigenza?
R:«La mia esigenza nasce dalla voglia di parlare e di raccontare quello che vivo, mi piace imparare sempre cose nuove e scrivere un libro è un mezzo di comunicazione mi affascina da sempre!».
Da un microfono a una penna: è più facile cantarle le emozioni o scriverle?
R:«Beh, sicuramente quando si parla di emozioni non è mai facile esternarle troppo liberamente. Per me è più facile scriverle e poi cantarle probabilmente».
Cosa racconti nel libro “Mai così felice”?
R:«Nel libro racconto essenzialmente tutto quello che mi è passato per la testa nell’ultimo anno. Dai pensieri pieni di colore a quello un po’ più grigi. Ogni minima emozione che ho provato, ogni cosa che ho vissuto, è racchiusa in “Mai così felice”».
In futuro potranno essere altre esperienze letterarie? Nel caso cosa ti piacerebbe raccontare?
R:«Non so! Sicuramente crescendo artisticamente e umanamente avrò molte più cose da dire. Non si sa mai».
Il libro tra l’altro segue l’album “Molto più di un film”, uscito lo scorso aprile. Dove hai trovato l’energia per curare due progetti così importanti nello stesso periodo?
R:«L’energia si trova nella passione e nel mio team di lavoro che mi ha supportata ed aiutata durante tutto il periodo di realizzazione dei miei progetti. Mi sono impegnata e sono contenta del risultato!».
“Molto più di un film”: che album è e cosa racconta di te?
R:«”Molto più di un film” è un album prettamente Pop, pieno di tutto quello che sentivo di voler dire. Pieno di momenti importanti. Racconta di un amore non ricambiato. Parla di gioia e di dolore».
Federica, ritorniamo un po’ nella scuola di Amici. Che effetto ti ha fatto rivedere le casette, lo studio, insomma il contesto della scuola tutto da fuori?
R:«Eh… io sono molto affezionata alla scuola, che poi era diventata la mia seconda casa. Vedendola da fuori ricordavo tutti i momenti passati lì dentro e mi prendeva un po’ di malinconia. Però sono contenta per tutti i ragazzi di quest’anno!».
C’è qualcosa che ti mancava nei giorni successivi alla fine del programma?
R:«Mi mancava praticamente tutto. Le persone che ci accompagnavano tutti i giorni. Le lezioni di canto la mattina appena sveglia, stare in casetta con i miei compagni, fare prove su prove. Pian piano poi convivi con le mancanze».
Su Rai Gulp inoltre ti stai cimentando come presentatrice, ricordiamo che da gennaio presenti il programma Top Music. Cosa ci puoi raccontare di questa esperienza?
R:«È un’esperienza nuova che porterò sempre nel mio bagaglio. Sono contenta di condurre un programma per ragazzi, soprattutto perché parla di musica e classifiche!».
Federica, come passerai l’estate?
R:«La mia estate sarà molto piena. Tra musica ed incontri con i fan, non avrò molto tempo per fare delle vacanze. Ma sono contenta così. Faccio il lavoro dei miei sogni e non mi stancherò mai di dirlo!».