Habemus Papa Francesco a Bari
(credits: E.Giua) |
ORE 9.27: Il papa insieme ai patriarchi, dopo l'accensione della fiamma uniflamma, salgono sul pulmino per andare a largo Giannella.
ORE 9.52: EMILIANO, “PER BARI E LA PUGLIA UNA GIORNATA STORICA, CHE RIMARRÀ NELLA MEMORIA PER SEMPRE” - “Papa Francesco è arrivato in Puglia, per pregare per la pace con tutti i patriarchi cristiani d'Europa e del Medioriente. È un evento storico: non accadeva da centinaia di anni che tutti questi uomini di chiesa si riunissero dopo le divisioni del passato. E quindi si apre così per Bari e per la Puglia una giornata che rimarrà nella memoria per sempre”. Lo ha detto il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano all’arrivo di Papa Francesco a Bari.
"IN MEDIORIENTE LE RADICI DELLE NOSTRE STESSE ANIME" - Il monito del Papa all’inizio della preghiera ecumenica con i patriarchi in largo Giannella è un vero e proprio incitamento alla pace, a guardare al Medioriente, perché “lì c’è un tesoro da custodire con tutte le nostre forze, lì ci sono le radici delle nostre stesse anime”.
Il Pontefice ha continuato: “Da lì si è propagata nel mondo intero la luce della fede. Lì sono sgorgate le fresche sorgenti della spiritualità e del monachesimo; si conservano riti unici e ricchezze inestimabili dell’arte sacra e della teologia”.
Accenna, poi, a quello che il Medioriente sta vivendo: “Su questa regione si è addensata, una fitta coltre di tenebre: guerre, violenze, distruzioni e forme di fondamentalismo, migrazioni forzate e abbandono e abbandono, il tutto nel silenzio di tanti e la complicità di molti”. In modo deciso afferma: “Un Medioriente senza cristiani non sarebbe Medioriente”.
(credits: Ladisa) |
E conclude: “Su di te sia pace: è il grido dei tanti Abele di oggi che sale al trono di Dio. Vogliamo dare voce a chi non ha voce, a chi può solo inghiottire lacrime, perché il Medioriente tace, piange e soffre, mentre altri lo calpestano in cerca di potere e ricchezze”. (L.Laguaragnella)
ORE 10.41: È in corso il dialogo a porte chiuse nella Basilica San Nicola tra papa Francesco e i numerosi patriarchi delle chiese orientali.
ORE 11.10: Mons.Cacucci rilascia un commento sull'incontro con il Papa: "Non si è mai verificato nella storia un evento che abbia visto tanti capi di chiese cristiane insieme" come quello odierno.
ORE 13.20: “Non c’è alternativa alla pace”. Lo dice papa Francesco al termine del dialogo avvenuto all’interno della Basilica di San Nicola insieme ai circa venti patriarchi delle chiese ortodosse e delle chiese cristiane d’Oriente. Al termine della tavola rotonda all’interno dell’edificio romanico i leader religiosi sono usciti sul sagrato per leggere il messaggio finale di questa giornata storica che ha visto riunite diverse confessioni religiose.