di LUIGI LAGUARAGNELLA - Domani 7 luglio papa Francesco atterrerà nuovamente in Puglia. Poco dopo le 8 l’elicottero dal Vaticano giungerà a Bari, precisamente sul piazzale Cristoforo Colombo e inizierà ufficialmente l’incontro di preghiera ecumenica per la pace in Medioriente. Bari sarà concretamente quel ponte tra oriente e occidente. Bergoglio sarà accolto dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, dal sindaco di Bari Antonio Decaro, dall’arcivescovo Mons. Francesco Cacucci.
Introno alle 8.30 raggiungerà la Basilica di San Nicola dove lo attenderanno circa venti capi e patriarchi della chiesa ortodossa, della chiesa cristiana in Medioriente e insieme vivranno un momento di venerazione davanti la cripta del santo di Myra e verrà accesa una lampada uniflamma. A San Nicola papa Francesco e i patriarchi torneranno alle ore 11 per un dialogo a porte chiuse per alle 9.30 vivranno un momento di preghiera insieme ai cittadini e ai fedeli (si stimano 50000 presenze) a largo Giannella (la “Rotonda).
Al termine del loro dialogo a porte chiuse in Basilica, sul sagrato verranno fatte volare delle colombe, simbolo di pace e papa Francesco leggerà il messaggio conclusivo della giornata. Successivamente presso l’Arcivescovado si vivrà il pranzo, poi si congederà con i Patriarchi e alle 16 ripartirà per Roma.
Introno alle 8.30 raggiungerà la Basilica di San Nicola dove lo attenderanno circa venti capi e patriarchi della chiesa ortodossa, della chiesa cristiana in Medioriente e insieme vivranno un momento di venerazione davanti la cripta del santo di Myra e verrà accesa una lampada uniflamma. A San Nicola papa Francesco e i patriarchi torneranno alle ore 11 per un dialogo a porte chiuse per alle 9.30 vivranno un momento di preghiera insieme ai cittadini e ai fedeli (si stimano 50000 presenze) a largo Giannella (la “Rotonda).
Al termine del loro dialogo a porte chiuse in Basilica, sul sagrato verranno fatte volare delle colombe, simbolo di pace e papa Francesco leggerà il messaggio conclusivo della giornata. Successivamente presso l’Arcivescovado si vivrà il pranzo, poi si congederà con i Patriarchi e alle 16 ripartirà per Roma.