di DONATO FORENZA - Importanti aspetti della complessità delle tematiche della sostenibilità sono stati analizzati presso il Politecnico di Bari, dove si è tenuto, con riscontri positivi, il secondo convegno della Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS). Infatti, si è parlato di alcuni elementi afferenti "Il ruolo delle Università italiane per la città sostenibile". La RUS, supportata dalla Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI), è un nuovo sistema di coordinamento tra gli Atenei Italiani che si occupano di valenze della sostenibilità ambientale e della responsabilità sociale; registra attualmente cinquantatré Atenei aderenti. Il primo Convegno Nazionale (2017) della (RUS) fu organizzato dall’Università Ca’ Foscari in Venezia.
La RUS a Bari, tra l’altro, considera l’impegno e gli studi effettuati in Atenei italiani concernenti temi sullo sviluppo sostenibile e sulla città nell’ambito dei Sustainable Development Goals (SDGs) dell’Agenda 2030. Riteniamo che sia necessario interconnettersi con le istituzioni italiane che si occupano di ricerca urbano-territoriale, poiché è utile condividere metodologie in relazione agli scopi della Carta di Bologna per l’Ambiente dei Paesi del G7 (giugno 2017), sottoscritta dagli inviati delle Città Metropolitane e da Sindaci. Nel secondo Convegno RUS, a Bari, hanno aderito all’evento Eugenio Di Sciascio (Rettore Poliba), Antonio Uricchio (Rettore Uniba), Aurelia Sole (Rettrice Unibas), Lorenzo Fieramonti (Sottosegretario Istruzione, Uiversità e Ricerca), Antonio Decaro (Presidente ANCI), Gaetano Manfredi (Presidente CRUI), Enrico Giovannini (Alleanza It. Svil. Sost.).
Nel corso dei lavori (referente N. Martinelli con A. Palmieri) si sono svolti tre workshop tematici: - Formare cittadini per comunita’ sostenibili e resilienti; - Immaginare e ridisegnare citta’ e territori sostenibili: il ruolo della ricerca; - A servizio della citta’ e dei territori: il public engagement delle univesita’ sugli SDGs. Sono stati articolati vari interventi: A. Bonoli, G. Calvano, E. Giovannini, F. Pranovi, E. Morello, P. Lombardi, M. Rossetti, M. Dassisti e B.Scozzi. Al termine si è svolta l’Assemblea generale della RUS.
La RUS a Bari, tra l’altro, considera l’impegno e gli studi effettuati in Atenei italiani concernenti temi sullo sviluppo sostenibile e sulla città nell’ambito dei Sustainable Development Goals (SDGs) dell’Agenda 2030. Riteniamo che sia necessario interconnettersi con le istituzioni italiane che si occupano di ricerca urbano-territoriale, poiché è utile condividere metodologie in relazione agli scopi della Carta di Bologna per l’Ambiente dei Paesi del G7 (giugno 2017), sottoscritta dagli inviati delle Città Metropolitane e da Sindaci. Nel secondo Convegno RUS, a Bari, hanno aderito all’evento Eugenio Di Sciascio (Rettore Poliba), Antonio Uricchio (Rettore Uniba), Aurelia Sole (Rettrice Unibas), Lorenzo Fieramonti (Sottosegretario Istruzione, Uiversità e Ricerca), Antonio Decaro (Presidente ANCI), Gaetano Manfredi (Presidente CRUI), Enrico Giovannini (Alleanza It. Svil. Sost.).
Nel corso dei lavori (referente N. Martinelli con A. Palmieri) si sono svolti tre workshop tematici: - Formare cittadini per comunita’ sostenibili e resilienti; - Immaginare e ridisegnare citta’ e territori sostenibili: il ruolo della ricerca; - A servizio della citta’ e dei territori: il public engagement delle univesita’ sugli SDGs. Sono stati articolati vari interventi: A. Bonoli, G. Calvano, E. Giovannini, F. Pranovi, E. Morello, P. Lombardi, M. Rossetti, M. Dassisti e B.Scozzi. Al termine si è svolta l’Assemblea generale della RUS.