BARI - Nota del consigliere regionale di Sinistra Italiana/Liberi E Uguali Mino Borraccino. "Se non bastassero già le dichiarazioni del Ministro degli Esteri, Enzo Moavero Milanesi, che nei giorni scorsi, in visita ufficiale in Azerbaijan, ha definito la TAP un'opera strategica e ha rassicurato sul fatto che l'Italia porterà avanti il progetto, oggi - dichiara Borraccino - ci pensa direttamente il premier Giuseppe Conte a chiudere ogni discussione e a smentire gli esponenti del Movimento 5 Stelle che continuano a dire di voler bloccare l'opera. Il Presidente del Consiglio, infatti, in visita ufficiale negli Stati Uniti, ha dichiarato ufficialmente, nel corso della conferenza stampa svoltasi a Washington a fianco di Donald Trump, che il gasdotto si farà. Si sciolgono come neve al sole, pertanto, le tante promesse fatte in questi mesi dagli esponenti pugliesi del Movimento 5 Stelle che fino a pochi giorni fa parlavano della volontà di fermare questo progetto. Come dimenticare - chiede Borraccino - il ministro Barbara Lezzi che, in un "infuocato" intervento in Regione Puglia, al fianco del Presidente Michele Emiliano, diceva che l'opera sarebbe stata fermata? La verità è che i pentastellati hanno usato propaganda a buon mercato per raccattare voti in campagna elettorale, ma ora dimostrano la loro completa inaffidabilità dal momento che si stanno rimangiando ogni impegno. Crediamo che questo modo di fare politica sia profondamente scorretto , come i cittadini si stanno già accorgendo dal momento che sono in molti, ormai, a dirsi delusi da un movimento incapace di tener fede alla parola data. Noi di Sinistra Italiana/Liberi e Uguali proseguiremo la nostra battaglia contro questo progetto inutile e dannoso, schierandoci come sempre abbiamo fatto dalla parte delle associazioni, dei sindaci e dei movimenti che da anni si battono contro la TAP. Su questo non faremo nessun passo indietro e di certo non dimostreremo la stessa spregiudicatezza del Movimento 5 Stelle che ha tradito profondamente il mandato elettorale ricevuto dai tantissimi cittadini che avevano dato la loro fiducia", conclude Borraccino.