BARI - Nota del presidente del Gruppo consiliare di Forza Italia, Nino Marmo. “Proprio mentre il Ministro dell’Agricoltura era in Salento per rendersi conto dei danni della Xylella e per ribadire la necessità di bloccare il contagio anche attraverso l’abbattimento degli alberi infetti, in Senato - dichiara Marmo - si assisteva alla nascita di una coalizione di Senatori, da Fratelli d’Italia a LEU passando per Forza Italia e Movimento 5 stelle, che presentavano una mozione per bloccare tutto. Lo dico ai miei colleghi di partito, forse poco informati, e a tutti gli altri, la loro posizione è semplicemente folle. E lo è per diversi motivi, tra cui la loro convinzione, errata, che non sia la Xylella la causa del distaccamento degli ulivi. Ma l’aspetto ancora più grave di questa mozione - spiega - è che se passasse, saremmo obbligati a interrompere qualsiasi azione di contrasto, come esplicitamente richiesto dai Senatori, e a limitarci ad osservare l’evolversi dell’epidemia, sperando in un miracolo di madre natura. Non è più accettabile che chi ha incarichi politici e ricopre ruoli importanti all’interno delle istituzioni non si renda conto della gravità della situazione o ancora peggio la arrivi a negare. La Puglia sta morendo e se non si agisce una volta per tutte in modo serio, deciso e concreto ben presto questo diventerà un problema nazionale. Ma a quel punto sarà troppo tardi per chiedere scusa o per ammettere di aver sbagliato”, conclude Marmo.
Xylella, Marmo: "Da alcuni senatori presentata una mozione folle, così si uccide la Puglia"
diGiornale di Puglia
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