Bari, pali della corrente pericolosi: la denuncia di alcuni cittadini

BARI - Il progresso di una città si vede dai servizi che è in grado di offrire ai suoi cittadini, così, una volta costruite le infrastrutture e le reti di comunicazione, subito, diviene di primo piano il come tali servizi, concessi pubblicamente, modifichino la sostenibilità della vita, migliorandola o peggiorandola, anche privatamente.

A tal proposito è il caso assoluto di accogliere la segnalazione di un cittadino residente a Palese, in via Leonardo Loiacono (verso il Lungomare Massaro Tenente Nicola) che a Sos Città ha espresso l’incombenza di un pericolo pubblico nella sua vita privata e non solo.

Fuori dalla sua abitazione è posto un palo di cemento armato, teoricamente indistruttibile che a causa della mancata manutenzione rischia il crollo, rischia il danno alla proprietà privata del cittadino che ha segnalato il problema evidente, rischia il danno al servizio elettrico generale poiché esso è uno dei centinaia di pali collegati tra loro presenti sia nel centro abitato che nelle campagne attorno che vanno a formare la necessaria rete elettrica dell’Enel che apporta energia a tutta la popolazione sul territorio.


“Grazie al senso civico di un cittadino, di contrasto al menefreghismo di chi di competenza dovrebbe intervenire nell’ordinaria manutenzione ed efficienza del servizio, ormai cadute nello straordinario, nel pericolo, nella preoccupazione a causa di calcinacci e crepe, da cui escono filamenti metallici, del palo elettrico, sotto gli occhi di tutti, chiediamo che la mobilitazione privata e volontaria di noi e del cittadino passi nell’ente pubblico con l’intervento immediato, prima del disastro, di un’esplosione e di un effetto domino su tutti gli altri pali elettrici, perché se da sempre non si scherza col fuoco, in tempi moderni nemmeno con l’elettricità” dichiarano i rappresentanti di Sos Città.