"Di fronte a una tragedia del genere non voglio sentir parlare di limiti di spesa o di norma". Ha affermato Cozzi che coordina le indagini per il crollo del ponte Morandi per il quale sono stati ipotizzati i reati di omicidio colposo plurimo, disastro colposo conseguente a crollo di costruzione e attentato colposo alla sicurezza dei trasporti.
Si sono protratte per la terza notte consecutiva le ricerche di eventuali ulteriori vittime tra le macerie del ponte Morandi crollato a Genova. Le squadre Usar e cinofile dei Vigili del Fuoco hanno lavorato ininterrottamente, ma non sono stati nè individuati nè recuperati altri corpi. Il bilancio delle vittime è stato rettificato a 38 mentre i feriti sono 16, di cui 9 in codice rosso.
Le operazioni dei Vigili del Fuoco si sono concentrate in particolare sotto le macerie del pilastro che sosteneva il ponte e nella zona della ferrovia, entrambe sull'argine sinistro del Polcevera. Prima con le gru sono stati rimossi pezzi di cemento più grandi e poi le squadre Usar hanno verificato l'eventuale presenza di auto o persone.
Tags
Attualità