BARI - L’assessora all’Urbanistica Carla Tedesco rende noto che sono 16 le manifestazioni di interesse pervenute in risposta all’avviso finalizzato a realizzare attività sociali, culturali, ricreative e ludiche, senza scopo di lucro, presso il parco Gargasole, nella ex Caserma Rossani. Si tratta di un’iniziativa che ha come obiettivo la promozione della partecipazione civica, dell’aggregazione e della socialità , in particolare delle fasce più deboli della cittadinanza, e della cura del verde e dello spazio pubblico.
Infatti il parco, dove da circa un anno è in corso la sperimentazione di un nuovo modello di costruzione e gestione condivisa e partecipata dell’area, è oggi attrezzato grazie alla selezione, sempre tramite avviso, di sette associazioni cittadine che hanno portato avanti progetti di giardinaggio condiviso, arte pubblica e autocostruzione di arredi.
Questo ulteriore avviso intende, invece, individuare delle realtà in grado di sviluppare iniziative e attività da realizzarsi tra i mesi di settembre e dicembre, in coerenza con il percorso di sperimentazione e progettazione partecipata intrapreso, al fine di incrementare la consapevolezza diffusa circa le opportunità generate dall’utilizzo condiviso degli spazi pubblici e favorire la partecipazione di associazioni, comitati e cittadini alla gestione delle aree urbane intese come spazi di relazione.
A seguito della conclusione della valutazione delle proposte, che avverrà nelle prossime settimane, il Comune di Bari supporterà le iniziative selezionate con un contributo massimo di 2.500 euro, a titolo di rimborso spese.
“Attraverso l’esperienza di parco Gargasole - ha commentato Carla Tedesco - stiamo sperimentando nel concreto come sia possibile restituire ai cittadini spazi abbandonati attraverso un processo che vede la trasformazione fisica dello spazio come uno strumento per costruire cittadinanza, creare legami e costruire relazioni. Il parco è attualmente in grande forma, grazie all’attività incessante di cittadini che se ne prendono cura insieme all’amministrazione e che voglio approfittare per ringraziare. Nei prossimi mesi, quindi, quell’area acquisterà ulteriore vitalità grazie alle attività previste dai progetti vincitori del bando”.
Infatti il parco, dove da circa un anno è in corso la sperimentazione di un nuovo modello di costruzione e gestione condivisa e partecipata dell’area, è oggi attrezzato grazie alla selezione, sempre tramite avviso, di sette associazioni cittadine che hanno portato avanti progetti di giardinaggio condiviso, arte pubblica e autocostruzione di arredi.
Questo ulteriore avviso intende, invece, individuare delle realtà in grado di sviluppare iniziative e attività da realizzarsi tra i mesi di settembre e dicembre, in coerenza con il percorso di sperimentazione e progettazione partecipata intrapreso, al fine di incrementare la consapevolezza diffusa circa le opportunità generate dall’utilizzo condiviso degli spazi pubblici e favorire la partecipazione di associazioni, comitati e cittadini alla gestione delle aree urbane intese come spazi di relazione.
A seguito della conclusione della valutazione delle proposte, che avverrà nelle prossime settimane, il Comune di Bari supporterà le iniziative selezionate con un contributo massimo di 2.500 euro, a titolo di rimborso spese.
“Attraverso l’esperienza di parco Gargasole - ha commentato Carla Tedesco - stiamo sperimentando nel concreto come sia possibile restituire ai cittadini spazi abbandonati attraverso un processo che vede la trasformazione fisica dello spazio come uno strumento per costruire cittadinanza, creare legami e costruire relazioni. Il parco è attualmente in grande forma, grazie all’attività incessante di cittadini che se ne prendono cura insieme all’amministrazione e che voglio approfittare per ringraziare. Nei prossimi mesi, quindi, quell’area acquisterà ulteriore vitalità grazie alle attività previste dai progetti vincitori del bando”.