BARI - Francesco Caizzi è stato riconfermato all’unanimità presidente regionale della Federalberghi, la maggiore associazione pugliese degli albergatori aderente a Confcommercio. L’imprenditore barese, presidente della Federalberghi Bari-Bat, laureato alla Bocconi e specializzato in gestioni aziendali, presiederà per il prossimo quadriennio 2018/2022 il Consiglio Direttivo regionale della Federalberghi Puglia, composto dal vice Pierangelo Argentieri (Presidente Brindisi) e dai consiglieri Raffaele De Santis (presidente Lecce), Angelo Basile (Presidente Taranto) e Gino Notarangelo (Presidente Foggia).
«La conferma unanime del direttivo regionale mi riempie di orgoglio – ha affermato Francesco Caizzi al suo reinsediamento – Continuerò a lavorare con il rigore e la fermezza del passato, con l’obiettivo di far crescere ulteriormente l’influenza e la reputazione della nostra associazione e registrare risultati concreti per il nostro turismo».
Il Consiglio ha condiviso all’unanimità il programma del presidente Caizzi, in continuità con il lavoro svolto negli ultimi anni. Tra i punti qualificanti, viene riconfermata e rafforzata la battaglia contro la piaga dell'abusivismo nel settore ricettivo, che ha continuato a dilagare anche nell’estate 2018, con l’obiettivo di regolamentare la giungla delle locazioni turistiche e rafforzare l’azione repressiva contro i furbetti dell’appartamentino, all'insegna del principio "stesso mercato, stesse regole".
Nel programma trovano spazio importante anche l’opposizione all’imposizione della tassa di soggiorno, definita “balzello iniquo che danneggia il turismo”, e un forte impegno per una programmazione pubblica in collaborazione con i privati per fare del turismo un segmento maturo ed essenziale dell’economia regionale pugliese.
Gli obiettivi sul piano regionale comprendono: una nuova classificazione alberghiera ed extra alberghiera; l’ottimizzazione dei fondi strutturali europei della programmazione 2014-2020; la definizione e l’identificazione dei club di prodotto e l’organizzazione dell'offerta al fine di rendere sempre più efficaci e produttivi gli importanti investimenti sulle campagne di promozione turistica; il funzionamento dell'Osservatorio turistico regionale che adotti le nuove tecnologie.
Una particolare attenzione sarà dedicata alla formazione del personale dipendente e ad azioni di informazione e sostegno al reddito, rivalutando, così, la centralità dell'Ente Bilaterale del Turismo.
«La conferma unanime del direttivo regionale mi riempie di orgoglio – ha affermato Francesco Caizzi al suo reinsediamento – Continuerò a lavorare con il rigore e la fermezza del passato, con l’obiettivo di far crescere ulteriormente l’influenza e la reputazione della nostra associazione e registrare risultati concreti per il nostro turismo».
Il Consiglio ha condiviso all’unanimità il programma del presidente Caizzi, in continuità con il lavoro svolto negli ultimi anni. Tra i punti qualificanti, viene riconfermata e rafforzata la battaglia contro la piaga dell'abusivismo nel settore ricettivo, che ha continuato a dilagare anche nell’estate 2018, con l’obiettivo di regolamentare la giungla delle locazioni turistiche e rafforzare l’azione repressiva contro i furbetti dell’appartamentino, all'insegna del principio "stesso mercato, stesse regole".
Nel programma trovano spazio importante anche l’opposizione all’imposizione della tassa di soggiorno, definita “balzello iniquo che danneggia il turismo”, e un forte impegno per una programmazione pubblica in collaborazione con i privati per fare del turismo un segmento maturo ed essenziale dell’economia regionale pugliese.
Gli obiettivi sul piano regionale comprendono: una nuova classificazione alberghiera ed extra alberghiera; l’ottimizzazione dei fondi strutturali europei della programmazione 2014-2020; la definizione e l’identificazione dei club di prodotto e l’organizzazione dell'offerta al fine di rendere sempre più efficaci e produttivi gli importanti investimenti sulle campagne di promozione turistica; il funzionamento dell'Osservatorio turistico regionale che adotti le nuove tecnologie.
Una particolare attenzione sarà dedicata alla formazione del personale dipendente e ad azioni di informazione e sostegno al reddito, rivalutando, così, la centralità dell'Ente Bilaterale del Turismo.