ROMA - Sette persone, tra cui una famiglia di quattro turisti cechi, sono rimaste ferite sull'isola di Zante, mentre erano in visita alla spiaggia più famosa dell’isola. Una donna ceca di 34 anni ha riportato ferite alla schiena (frattura della spina dorsale) ed è stata trasferita in ospedale, ha dichiarato un funzionario della Guardia costiero. Anche suo marito e due bambini sono stati ricoverati a Zante (ovest), ma a scopo preventivo, mentre altri tre hanno lasciato l'ospedale dopo il primo soccorso. Una parte della scogliera, alta 200 metri, si è staccata crollando rovinosamente.
La spiaggia Navagio, raggiungibile solo in barca, è nota per il suo mare di un azzurro incantevole e per il relitto di una nave di contrabbandieri naufragata nel 1980, accasciata sulla sabbia chiarissima e i sassolini bianchi che riempiono l’insenatura. Ogni giorno è visitata da centinaia di turisti. La caduta del materiale franato ha creato onde anomale che hanno rovesciato un paio di piccole barche. La polizia e la guardia costiera sono in azione. Hanno comunicato che al momento non ci sono vittime o dispersi anche se sono in corso ricerche da parte dei Vigili del Fuoco.
Secondo le immagini trasmesse dai social network, la frana, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, ha causato un temporaneo panico tra le centinaia di vacanzieri presenti. La frana si è verificata a mezzogiorno, scaraventando tonnellate di rocce in mare. Il sito, accessibile solo via mare, è stato evacuato e chiuso al pubblico fino a nuovo avviso.
La spiaggia Navagio, raggiungibile solo in barca, è nota per il suo mare di un azzurro incantevole e per il relitto di una nave di contrabbandieri naufragata nel 1980, accasciata sulla sabbia chiarissima e i sassolini bianchi che riempiono l’insenatura. Ogni giorno è visitata da centinaia di turisti. La caduta del materiale franato ha creato onde anomale che hanno rovesciato un paio di piccole barche. La polizia e la guardia costiera sono in azione. Hanno comunicato che al momento non ci sono vittime o dispersi anche se sono in corso ricerche da parte dei Vigili del Fuoco.
Secondo le immagini trasmesse dai social network, la frana, evidenzia Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, ha causato un temporaneo panico tra le centinaia di vacanzieri presenti. La frana si è verificata a mezzogiorno, scaraventando tonnellate di rocce in mare. Il sito, accessibile solo via mare, è stato evacuato e chiuso al pubblico fino a nuovo avviso.
Tags
Esteri