BARI – La Russia come partner interessante per l’internazionalizzazione delle aziende informatiche pugliesi. È quanto emerso durante la prima delle due giornate della missione ‘incoming’ di operatori russi del settore ICT organizzata dalla Sezione Internazionalizzazione della Regione Puglia con l’assistenza tecnica della società in-house Puglia Sviluppo Spa, in collaborazione con Confindustria Bari-BAT, il Distretto Produttivo dell’Informatica pugliese e l’Associazione Russoft. Obiettivo, promuovere opportunità di collaborazione tra il sistema produttivo pugliese e le imprese russe operanti nel settore dei servizi IT, sviluppo software e applicazioni per i settori della logistica, del manifatturiero e dell’IoT.
«La Russia – ha dichiarato nel suo intervento il presidente del Distretto Produttivo dell’Informatica pugliese Salvatore Latronico – è un mercato vivace per il settore ICT e per l’alta tecnologia; per questo siamo confidenti che gli incontri di oggi si trasformino presto in collaborazioni e scambi tra le competenze e i prodotti sviluppati dalle aziende informatiche pugliesi e quelle russe. Questo incontro segna l’inizio di un rapporto con territori che rappresentano il naturale prolungamento dei Paesi dell’Est Europa, che le aziende informatiche pugliesi stanno già esplorando con interesse per ampliare il proprio business».
La missione si è aperta con incontri di approfondimento sulle opportunità proposte dai due mercati IT ed è proseguita con incontri B2B tra aziende pugliesi e la delegazione russa, capeggiata da Valentin Makarov, presidente dell’associazione Russoft, che conta 130 aziende produttrici di software attive nei mercati IT di tutti i continenti e più di 45mila ingegneri di alto profilo. Tra le aziende socie Heedbook, specializzata nelle tecnologie per il riconoscimento facciale, Scout, attiva nei sistemi di controllo satellitari di macchinari e veicoli, Mircod, specializzato nell’IoT.
«La Russia – ha dichiarato nel suo intervento il presidente del Distretto Produttivo dell’Informatica pugliese Salvatore Latronico – è un mercato vivace per il settore ICT e per l’alta tecnologia; per questo siamo confidenti che gli incontri di oggi si trasformino presto in collaborazioni e scambi tra le competenze e i prodotti sviluppati dalle aziende informatiche pugliesi e quelle russe. Questo incontro segna l’inizio di un rapporto con territori che rappresentano il naturale prolungamento dei Paesi dell’Est Europa, che le aziende informatiche pugliesi stanno già esplorando con interesse per ampliare il proprio business».
La missione si è aperta con incontri di approfondimento sulle opportunità proposte dai due mercati IT ed è proseguita con incontri B2B tra aziende pugliesi e la delegazione russa, capeggiata da Valentin Makarov, presidente dell’associazione Russoft, che conta 130 aziende produttrici di software attive nei mercati IT di tutti i continenti e più di 45mila ingegneri di alto profilo. Tra le aziende socie Heedbook, specializzata nelle tecnologie per il riconoscimento facciale, Scout, attiva nei sistemi di controllo satellitari di macchinari e veicoli, Mircod, specializzato nell’IoT.