BARI - Nota del consigliere regionale di Sinistra Italiana/Liberi E Uguali, Mino Borraccino.
“Le dichiarazioni rese anche ieri dall’uomo forte del Governo giallo-verde, Matteo Salvini, in occasione della sua blindatissima visita a Bari, sull’utilità del gasdotto Tap per far pagare meno l’energia ai pugliesi e agli italiani, dimostra ancora una volta – laddove ve ne fosse bisogno – che la decisione sulla realizzazione di quell’opera è già stata assunta e che si tratta solo di trovare il momento migliore, sotto il profilo mediatico, per comunicarla al Paese e, soprattutto, ai tanti cittadini salentini (e non solo) che avevano creduto alle promesse elettorali del Movimento 5 Stelle sul blocco dell’opera ‘in quindici giorni’. La verità - prosegue Borraccino - è tutt’altra e ormai se ne stanno rendendo conto in tanti: i grillini, una volta arrivati al Governo, si stanno progressivamente ‘rimangiando’ tutti gli impegni assunti con gli elettori in campagna elettorale, dall’Ilva alla Tap, passando per la Tav e, presto, per il reddito di cittadinanza. D’altro canto è a tutti evidente che a dettare l’agenda politica di questo Governo non è né il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, né il capo politico dei 5 stelle, Luigi Di Maio, ma solo il segretario della Lega, Matteo Salvini, che impone la sua linea cui gli alleati pentastellati devono necessariamente adeguarsi. E così - spiega Borraccino - nonostante le roboanti dichiarazioni rese anche di recente dal Ministro Barbara Lezzi sulla contrarietà del Movimento 5 Stelle alla realizzazione del gasdotto Tap, oggi ci ha pensato nuovamente Salvini (dopo il Ministro dell’Economia, Giovanni Tria, e il Ministro degli Esteri, Enzo Moavero Milanesi, nei giorni scorsi) a ribadire che l’opera si farà in ragione di una sua presunta (e tutta da dimostrare) utilità al fine di ridurre il costo dell’energia.
E così, a dispetto di chi ha creduto in buona fede alle promesse elettorali dei 5 stelle, si prepara un altro profondo tradimento degli impegni assunti con i cittadini, con la conseguenza di produrre una frattura sempre più profonda tra gli elettori, da una parte, ormai sfiduciati nei confronti di una politica che non rispetta gli impegni, e le Istituzioni, dall’altra. Noi crediamo che tutto questo sia gravissimo e il Movimento 5 Stelle, anche a livello regionale, dovrà assumersi la responsabilità del danno enorme che sta producendo alla credibilità stessa delle Istituzioni democratiche. Noi restiamo fermamente convinti che la Tap sia un’opera inutile e dannosa, e continueremo coerentemente la nostra battaglia per impedirne la realizzazione”, conclude Borraccino.
Tap, Borraccino: "Salvini conferma che l’opera si farà. Ennesima promessa tradita dal M5S"
diGiornale di Puglia
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