BARI - Dolce, forte, solare, combattiva, madre. Questo e molto altro era Irene Dell’Olio, che a soli 40 anni ha lasciato questo mondo, ma che continua a vivere nel cuore di tutti, anche attraverso una grande iniziativa messa in atto a suo nome dalla famiglia: una raccolta fondi attraverso la quale giovedì 25 ottobre –data di nascita di Irene - alle 10,00 sarà donato il 2° DigniCap al reparto Don Tonino Bello, diretto da dr. Geny Palmiotti all’Oncologico di Bari.
La manifestazione si svolgerà nella hall del reparto medesimo con la consegna del macchinario e l’apposizione di una targa a ricordo di Irene.
“E’ il secondo macchinario per i caschetti anti caduta del quale, grazie alla generosità della famiglia Dell’Olio, sarà dotato il reparto. Il primo, donato dalla Fondazione Tiziana Semeraro oltre un anno fa era diventato insufficiente per soddisfare le esigenze delle pazienti. Così, attraverso il sorriso di altre donne che conserveranno i capelli durante i trattamenti di chemioterapia, Irene continuerà a vivere quella vita che amava tanto”.
Proprio per questo, la cerimonia di consegna del caschetto sarà suggellata da una grande festa alla quale prenderanno parte la mamma di Irene e la sorella Antonella.
A rendere omaggio a Irene, il Coro Gabriel, ormai nota formazione, costola dell’Associazione Gabriel, onlus per l’umanizzazione delle cure in oncologia che ha organizzato l’evento. Tra gli interventi, oltre a Geny Palmiotti, Antonio Delvino, direttore generale dell’IRCCS, Antonella Daloiso, presidente dell’Associazione Gabriel e Maria Ronchi, psiconcologa.
Il Coro Gabriel, formato da pazienti oncologiche, infermiere e volontarie, con la direzione della maestra Lucia Greco e i suoi solisti professionisti, Alessandra Alemanno e Davide Trotti, festeggerà il compleanno di Irene con brani tratti dal suo ultimo CD.
La voce recitante di Celeste Francavilla farà da file rouge alla mattinata: un inno alla vita perché, come diceva Irene anche quando ormai le forze la stavano abbandonando: ”la vita è un dono grande. La vita è bella, nonostante tutto”. E, ricordando un brano di Fiorella Mannoia. “ Che sia benedetta. Per quanto assurda e complessa ci sembri, la vita è perfetta…….E siamo noi che dovremmo imparare a tenercela stretta…”
La manifestazione si svolgerà nella hall del reparto medesimo con la consegna del macchinario e l’apposizione di una targa a ricordo di Irene.
“E’ il secondo macchinario per i caschetti anti caduta del quale, grazie alla generosità della famiglia Dell’Olio, sarà dotato il reparto. Il primo, donato dalla Fondazione Tiziana Semeraro oltre un anno fa era diventato insufficiente per soddisfare le esigenze delle pazienti. Così, attraverso il sorriso di altre donne che conserveranno i capelli durante i trattamenti di chemioterapia, Irene continuerà a vivere quella vita che amava tanto”.
Proprio per questo, la cerimonia di consegna del caschetto sarà suggellata da una grande festa alla quale prenderanno parte la mamma di Irene e la sorella Antonella.
A rendere omaggio a Irene, il Coro Gabriel, ormai nota formazione, costola dell’Associazione Gabriel, onlus per l’umanizzazione delle cure in oncologia che ha organizzato l’evento. Tra gli interventi, oltre a Geny Palmiotti, Antonio Delvino, direttore generale dell’IRCCS, Antonella Daloiso, presidente dell’Associazione Gabriel e Maria Ronchi, psiconcologa.
Il Coro Gabriel, formato da pazienti oncologiche, infermiere e volontarie, con la direzione della maestra Lucia Greco e i suoi solisti professionisti, Alessandra Alemanno e Davide Trotti, festeggerà il compleanno di Irene con brani tratti dal suo ultimo CD.
La voce recitante di Celeste Francavilla farà da file rouge alla mattinata: un inno alla vita perché, come diceva Irene anche quando ormai le forze la stavano abbandonando: ”la vita è un dono grande. La vita è bella, nonostante tutto”. E, ricordando un brano di Fiorella Mannoia. “ Che sia benedetta. Per quanto assurda e complessa ci sembri, la vita è perfetta…….E siamo noi che dovremmo imparare a tenercela stretta…”