ROMA - Il premier Giuseppe Conte non teme la volatilità degli ultimi giorni dello spread e assicura che "il clima all'interno del governo è molto coeso" e dice di non avere "nessuna paura" che tra i vicepremier Matteo Salvini e Luigi Di Maio possano sorgere nuove tensioni. In particolare il premier, rispondendo alle domande dei cronisti al termine del suo intervento all'assemblea dell'Anci, ha sostenuto: "Siamo concentrati per realizzare gli obiettivi per far ripartire l'Italia, per realizzare la manovra, le riforme che abbiamo promesso che riguardano infrastrutture materiali e immateriali, un grande piano di investimenti".
Conte ha parlato poi anche dello spread: "Sembra che sia diventato l'elemento centrale di tutta la nostra vita economica, sociale e politica. Vorrei fosse chiaro che il presidente del Consiglio non si disinteressa dello spread, ma noi dobbiamo lavorare perché i mercati finanziari e quindi gli investitori abbiano fiducia in noi".
Conte ha parlato poi anche dello spread: "Sembra che sia diventato l'elemento centrale di tutta la nostra vita economica, sociale e politica. Vorrei fosse chiaro che il presidente del Consiglio non si disinteressa dello spread, ma noi dobbiamo lavorare perché i mercati finanziari e quindi gli investitori abbiano fiducia in noi".
Tags
Politica