'DigiLab', la fabbrica dei progetti innovativi per lo sviluppo dell’economia e del territorio

BARI - Una apposita formazione, non convenzionale, di sei mesi, finalizzata alla generazione di nuove idee di business nei settori: green economy, agroalimentare, industria, commercio, sanità, pubblica amministrazione, turismo, entertainment, volontariato, beni culturali, ricerca è il percorso che propone “DigiLab - contamination lab”.

“DigiLab” è un progetto del Politecnico di Bari, al suo secondo anno di vita, finalizzato alla realizzazione di idee innovative per lo sviluppo dell’economia e del territorio. Esso intende favorire la cultura imprenditoriale attraverso la contaminazione di competenze di giovani e di esperti provenienti da vari contesti, arricchendo la tradizionale formazione universitaria con metodi originali ed applicati alle attuali esigenze del mondo contemporaneo. Un’attenzione particolare è rivolta alla digital economy applicata ai settori citati.

“DigiLab” si rivolge a 50 giovani, più 5 uditori, under 35, iscritti ad un corso di laurea triennale, magistrale o a ciclo unico; a studenti stranieri in mobilità internazionale; a laureati, dottori di ricerca, iscritti ad un corso di dottorato, ad una scuola di specializzazione o ad un master universitario di qualsiasi università.

Si accede mediante un bando di selezione per l’ammissione. Per partecipare occorre compilare il form on line su http://digilab.poliba.it/il-bando/ entro il prossimo 5 novembre.

Il corso si svolgerà a Bari presso la sede del Politecnico (Isolato 47, Strada Lamberti, 13) e in sedi itineranti (altre Università, Enti, Imprese, Associazioni) nell’arco di 6 mesi e consisterà di almeno 375 ore di lavoro. E’ previsto un calendario di seminari più fitto nei mesi invernali (2-3 a settimana), mentre nei mesi primaverili ci sarà più lavoro di gruppo finalizzato allo sviluppo di idee imprenditoriali innovative.

Il Programma didattico si compone di quattro tematiche:
•Contaminazione Creativa, nella quale i partecipanti sperimentano metodologie e tecniche disupporto alla creatività;
•Contaminazione Digitale, nella quale i partecipanti si focalizzano sulle opportunità delle nuove tecnologie digitali abilitanti nei vari settori socio-economici;
•Contaminazione Territoriale, nella quale i partecipanti interagiscono in modo dinamico con gli attori del territorio per far emergere opportunità di innovazione;
•Innovation proposal, ove ai partecipanti si forniscono gli strumenti per sviluppare le proprie idee per trasformarle in progetti di innovazione economica e sociale, in modo che possano confrontarsi con gli stakeholders e cogliere opportunità come stage, collaborazioni e finanziamenti.

Nella parte di “Innovation proposal”, i partecipanti, raggruppati in team e supportati da mentor e coach esperti, svilupperanno un’idea progettuale di attività innovativa che potranno presentare e discutere anche in eventi pubblici appositamente organizzati. In particolare, si prevede per alcuni team l’affiancamento ad imprese partner, con le quali i team potranno sviluppare idee di business coerenti con il business aziendale secondo una logica di open innovation, sotto con guida di un project manager dell’impresa e di un senior consultant del Digilab.

I partecipanti avranno a disposizione tavoli da lavoro e strutture “open space”, strumenti e attrezzature tecnologiche idonee allo sviluppo delle proprie idee, nonché accesso a tutte le risorse fisiche e virtuali disponibili presso il DigiLab.

I costi relativi alle trasferte dei partecipanti per visite al di fuori delle sedi istituzionali del DigiLab, così come le dotazioni tecnologiche a loro disposizione e gli interventi di formazione e coaching, sono sostenuti dal Politecnico di Bari.

Ai partecipanti che avranno superato con esito positivo l’intero percorso di apprendimento sarà riconosciuto un numero massimo di crediti formativi universitari (CFU) pari a quindici, e sarà altresì rilasciato un attestato finale.

Si prevede inoltre una competizione finale nella quale ai primi classificati potranno ricevere premi in denaro, visibilità e percorsi di affiancamento per lo sviluppo delle idee di business.

I candidati alla selezione devono presentare domanda di ammissione al DigiLab utilizzando l’apposito modulo online reperibile sul sito digilab.poliba.it e allegare iI proprio Curriculum vitae in formato Europeo e una Lettera motivazionale, con descrizione delle proprie inclinazioni, ragioni della scelta e aspettative della partecipazione al DigiLab.

Il Politecnico di Bari, nello svolgimento del corso, si avvarrà del contributo di diversi partner locali, nazionali ed internazionali, tra cui Università, Imprese, Distretti Tecnologici e Produttivi, Associazioni No Profit, Ospedali, Enti pubblici, Operatori del credito e della finanza, Incubatori.

DigiLab appartiene alla rete italiana dei CLab - Contamination Lab, supportati dal Ministero Istruzione, Università, Ricerca. Può contare su un solido partenariato costituito da imprese, multinazionali, distretti tecnologici, incubatori, come PoliHub del Politecnico di Milano, I3P-Politecnico di Torino, altri “contamination labs” italiani ed esteri.